Concluso positivamente il secondo test per la nuova
Moto3 del
Mahindra Racing, la
Mahindra MGP30. Ora gli ingegneri della squadra indiana potranno lavorare per continuare lo sviluppo della nuova 250 quattro tempi grazie alla notevole quantità di dati ed informazioni raccolte.
L’inglese
Danny Webb ed il compagno di squadra
Marcel Schrotter hanno completato rispettivamente un totale di 142 e 136 giri sui 4.423 metri del circuito di
Jerez, che sarà anche scenario del secondo Gran Premio del 2012 il prossimo 29 aprile.
Ancora una volta non erano presenti tempi ufficiali per questi test, ma il Team Manager
Nicola Casadei si è detto soddisfatto dei progressi della sua squadra. "
Sono contento di come stiano andando le cose nel programma di sviluppo", ha spiegato. "
Abbiamo apportato qualche nuova modifica durante il test e questo è servito a migliorare le nostre prestazioni. Da quello che abbiamo visto, ci sono alcuni piloti molto veloci ma i nostri non sono poi così lontani. L’affidabilità della moto è stata nuovamente positiva. Naturalmente, abbiamo avuto qualche problema, ma questo fa parte del gioco, con una moto così giovane. Sicuramente, non siamo ancora a posto e avremo molto lavoro davanti a noi prima del test del prossimo mese. Abbiamo percorso moltissimi giri e abbiamo così accumulato diversi dati su cui lavorare che ci aiuteranno con lo sviluppo della moto. Sono fiducioso: quando ritorneremo qui il prototipo sarà notevolmente migliorato. Deve essere così, visto che poi le moto partiranno direttamente per la prima gara in Qatar".
Danny Webb: "
Abbiamo apportato diversi miglioramenti rispetto ai primi test della settimana scorsa. Dobbiamo lavorare ancora molto per aumentare l’accelerazione ed evitare i piccoli problemi sul motore, ma questo alla fine era solo il nostro secondo test e credo che abbiamo fatto un gran buon lavoro. La cosa importante è che gli ingegneri ora abbiano molti dati da analizzare per migliorare la nostra Mahindra. Come a Valencia la scorsa settimana, mi trovavo bene in sella alla moto anche qui a Jerez, anche se la pista era un po’ scivolosa. Le condizioni erano migliori questo primo pomeriggio, ma ho avuto un piccolo problema e quindi sono stato costretto ad aspettare dentro il box per un po’, altrimenti sono convinto che sarei potuto andare ancora più forte".
Marcel Schrotter: "
Purtroppo, rispetto agli altri piloti ed anche al mio compagno di squadra, io sono in ritardo di due giorni nel set up di questa nuova Mahidnra. Ad ogni modo, nonostante debba ancora acquistare feeling con le 4 tempi, il telaio mi è piaciuto molto e sono convinto che questa moto possa avere un grande potenziale!".
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