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Presentata a Barcellona la Iodaracing TR004

La struttura di Giampiero Sacchi ha svelato il suo progetto per la classe Moto3

Iodaracing Motor Company ha presentato ieri la TR004, ultima evoluzione tecnica da corsa espressamente sviluppata per l’impegnativa classe Moto3. Quarta moto della factory ternana guidata da Giampiero Sacchi, la TR004 è il concentrato delle esperienze delle due TR (la 001 e la 002) che hanno corso nella Moto3 dal suo debutto come categoria mondiale, la prima nel Campionato Italiano Velocità, la seconda nel motomondiale nel 2012, mentre la TR003, presentata nel 2012, ha corso nella stagione scorsa nella classe MotoGP con Danilo Petrucci. La nuova TR004 è un prodotto che si apre alle esigenze delle squadre che già sono impegnate nel mondiale e nei campionati locali nella Moto3, essendo stato progettato per accogliere il motore Honda NSF 250 R. La scelta del motore giapponese nella progettazione di questa nuova moto è stata dal diffuso utilizzo delle NSF 250 R nei diversi campionati, soprattutto nazionali. Il monocilindrico Honda, è anche tra i più utilizzati nel campionato mondiale velocità. La TR004, verrà provata a breve anche dal pilota Moto2 del CAME Iodaracing Team, Johann Zarco. Il pilota francese, si è offerto per verificare al limite le potenzialità della TR004, mettendo a sua disposizione la sua esperienza. Il progetto della TR004 ha tenuto in considerazione tutte le più moderne tecnologie, con particolare attenzione alle esigenze di chi lavora nelle competizioni al massimo livello. Il telaio è a doppia trave discendente ed è realizzato nelle leghe di alluminio della migliore qualità per l’impiego su strutture saldate. Le travi sono estruse in lega di alluminio e non in lamiera piegata o stampata e saldata. Tale caratteristica tecnica ha comportato ingenti investimenti in ricerca e sviluppo. Dopo la saldatura delle travi, il telaio viene trattato termicamente e lavorato con macchina utensile per riprendere tutti i punti funzionali entro delle tolleranze dimensionali molto strette. La TR004, com’è molto frequente nelle moto di corsa, adotta boccole di sterzo e del perno forcellone che permettono modificare le quote ciclistiche: passo, angolo sterzo, avancorsa e altezze possono essere variate per mettere in condizioni il pilota e la squadra di ottenere il miglior set up possibile in ogni tipo di pista. Molta cura è stata riservata anche al forcellone posteriore che è realizzato in lamiera stampata insieme a pezzi ricavati dal pieno. Come il telaio, tutti i punti funzionali vengono ripresi dopo la saldatura: terminali del forcellone (sedi dei tendicatena), sede cuscinetti nella testa forcellone e attacco biellismo. Il sistema di sospensione posteriore della TR004 adotta un classico sistema pro-link. La progressività del link è stata sviluppata dopo la esperienza nel Campionato del Mondo Moto3 del 2012 con la Ioda TR002 , ma questo aspetto in particolare, sarà ulteriormente affrontato a seconda delle esigenze che Ioda Motor Company verificherà in sede di ulteriore sviluppo. L’ammortizzatore, molto corto, è posizionato, rispetto alla geometria generale della moto, in basso (molto di più di quanto non si faccia ora nei telai che ospitano motori Honda). L’ergonomia della TR004 è stata ampiamente affrontata e su questo punto è stato fondamentale pensare a pedane che fossero il più possibile personalizzabili. Questi componenti sono ricavati dal pieno in lega di alluminio e hanno la caratteristica più importante di poter essere regolate su 6 posizioni senza cambiare nessun pezzo. Inoltre, la particolare lavorazione di questi componenti dona una rigidezza elevata per migliorare le sensazioni di guida del pilota. La parte superiore della TR004, è caratterizzata dal gruppo serbatoio e airbox. Il primo elemento è realizzato in lamiera di alluminio stampata e saldata nella parte superiore, mentre la zona inferiore, che alloggia la pompa benzina è stata ricavata dal pieno di un solo pezzo di alluminio. Per l’airbox, invece, è stata scelta la fibra di carbonio con inserti in lega di alluminio. Su questo componente il reparto ingegneristico di Ioda Motor Company, guidato dall’ingegner Luis Tintorè, ha lavorato a lungo. L’obiettivo finale era quello di aumentare il flusso di aria aspirato dal motore e, in conseguenza, le sue prestazioni. Per ottenere questo, si è lavorato molto nella zona d’ingresso dell’aria nell’airbox, dove si è cercato di incanalare il flusso dell’aria fresca verso una grande superficie filtrante. Il volume totale dell’airbox della TR004 è notevolmente superiore a quello della TR002, che ha corso nel 2012 il mondiale Moto3. Per far arrivare aria sufficiente all’airbox, si è scelto di utilizzare una presa nella zona anteriore centrale della carena con il condotto che passa al di sotto della piastra inferiore di sterzo. Si è preferito questa configurazione rispetto a quella della presa d’aria attraverso il canotto di sterzo, per evitare di compromettere la rigidezza della la zona frontale del telaio e per potere avere una particolare direzione del flusso d’aria. Il filtro dell’aria della TR004 è stato prodotto appositamente, secondo le specifiche Iodaracing dalla Sprintfilter che adotta un materiale filtrante in tessuto di fili di poliestere di circa 5 micron di diametro. La maglia che forma questo particolare tessuto è calibrata in tal modo di poter controllare la permeabilità del filtro. Dal punto di vista estetico, la TR004 è caratterizzata da una carena in fibra di carbonio in due pezzi: il cupolino (o parte superiore) e la pancia (o parte inferiore). Le forme, classiche per la categoria, sono state testate in galleria del vento. Il reggisella è portante (strutturale) in fibra di carbonio. Il codone posteriore è staccabile. All’interno del reggisella va fissato il serbatoio di benzina. Lo scarico della prima versione della Ioda TR004 esce dal lato sinistro del telaio, passa sotto il motore ed esce dal lato destro della moto. Questa configurazione dello scarico è molto simile a quanto già presente sulla Honda NSF 250 R. La TR004, è predisposta anche ad alloggiare un tubo di scarico che esce dalla parte posteriore del codone (come già accade in altre realizzazioni che adottano il motore Honda). Tutte le soluzioni per lo scarico sono attualmente in fase di sviluppo finale. La Ioda TR004 viene proposta in vendita in due versioni: TR004 Completa – Moto completa con motore Honda (+ kit motore Geo) + elettronica con centralina dell’orto e cruscotto: 110.425,00 € (+ I.V.A.) KIT TR004 – Ciclistica TR004 + ammortizzatore + cerchio posteriore + disco freno posteriore: 73.450,00 € (+ I.V.A.) - in questo kit non sono compresi: motore, eventuale kit del motore, forcella anteriore, pinze freno anteriori, dischi freno anteriore, cerchio anteriore, pinza freno posteriore, centralina, cruscotto, sensori, mentre il cablaggio per l’elettronica è fornito perché dedicato. Il KIT TR004 è stato pensato per chi utilizza già delle moto con motore Honda e in conseguenza ha già a disposizione: il motore, le sospensioni, i cerchi, gli impianti di freno, la centralina e tutta la elettronica.

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