Pole con il brivido per
Alex Rins al
Mugello: il pilota della
Honda ha realizzato un giro clamoroso nella prima metà dei 40 minuti a disposizione per le qualifiche della classe
Moto3, arrivando a realizzare il nuovo primato del saliscendi toscano in 1'56"999.
Una prestazione mostruosa, che in quel momento lo aveva messo davanti a tutti di circa un secondo, ma il vice-campione del mondo si è complicato la vita due giri più tardi, quando è finito ruote all'aria alla
Luco. A questo sono seguite scene tragicomiche, con il pilota del
Team Estrella Galicia che veniva inquadrato mentre tagliava per i parcheggi riservati alle auto per riportare la sua moto ai box.
Nonostante queste difficoltà lo spagnolo è riuscito a tornare in pista nei minuti conclusivi della sessione, ma fortunatamente per lui il tempo che aveva realizzato in precedenza è bastato per tenere a 265 millesimi di distanza la
KTM del leader del Mondiale
Jack Miller, che forse è stato un po' rallentato dal traffico che ha trovato all'ultimo giro.
Sfruttando la scia dell'australiano si era riportato in prima fila anche
Romano Fenati. Chi di scia gioisce di scia perisce però, perchè agganciandosi al portacolori dello
Sky Racing Team VR46 Jakub Kornfeil è riuscito a soffiargli la terza posizione. Poco male comunque per
"Fenny", che in ottica gara sembra dotato di un ottimo passo.
A dividere la seconda linea dello schieramento con lui ci saranno le altre due
Honda di un ottimo
Alexis Masbou e di
Alex Marquez. Ricca di sorprese invece la terza, nella quale si andranno a schierare
Karel Hanika, Juanfran Guevara e Brad Binder, che quindi è stato il migliore tra i piloti in sella alle
Mahindra. Ha un po' deluso invece
Efren Vazquez, solamente decimo.
Per quanto riguarda gli altri italiani, scatteranno dalla quinta fila
Niccolò Antonelli ed Alessandro Tonucci, che sono rispettivamente 13esimo e 14esimo. Sesta fila invece per
Enea Bastianini e Francesco Bagnaia, 16esimo e 17esimo. Bisogna scendere fino all'ottava poi per trovare le due
Mahindra del San Carlo Team Italia con
Matteo Ferrari ed Andrea Locatelli. Più indietro, infine, le due wild card
Anthony Groppi e Simone Mazzola.
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