Se nelle altre classi la pole position dell'anno scorso è ancora lontana, i ragazzini terribili della
Moto3 hanno già fatto meglio nella seconda sessione di prove libere del
Gp del Qatar, nella quale sono state ancora una volta le
KTM a fare la voce grossa.
Il miglior tempo lo ha messo a referto il vice-campione del mondo in carica
Luis Salom, che con il suo 2'07"675 ha staccato di ben tre decimi
Jonas Folger, rimasto al comando praticamente per tutta la durata della sessione, ma poi rimasto ai box nel finale con la sua
Kalex-KTM.
Si conferma in buona forma anche lo spagnolo
Alex Rins, terzo con l'altra
KTM della Estrella Galicia. A seguire però la forbice si apre in maniera quasi impressionante: basta pensare che il fratellino d'arte
Alex Marquez paga ben 1"1 pur occupando la quarta posizione.
Nonostante una scivolata, grazie ad un ultimo giro molto arrembante
Niccolò Antonelli ha conquistato la quinta posizione, risultando nuovamente il migliore dei piloti in sella alle
FTR-Honda, aprendo un gruppetto compatto che vede ben cinque piloti racchiusi nello spazio di appena 59 millesimi.
Di questo trenino fanno parte anche l'ottima
Mahindra di Efren Vazquez, ma anche
Brad Binder, Niklas Ajo e Maverick Vinales, che è stato ancora molto prudente pensando alla recente operazione alla mano a cui si è sottoposto dopo l'incidente dei test di Jerez de la Frontera.
Indietro purtroppo gli altri ragazzi di casa nostra: a deludere è soprattutto
Romano Fenati, 17esimo ad oltre due secondi. Fuori dalle prime venti posizioni gli altri, con
Alessandro Tonucci 23esimo,
Francesco Bagnaia 27esimo con
Matteo Ferrari nella sua scia. Solo 30esimo infine
Lorenzo Baldassarri.
Moto3 - Losail - Libere 2
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