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Un inarrestabile Pedro Acosta. Il rookie del team Red Bull KTM Ajo continua il suo trend di vittorie e porta a casa il quarto trionfo di fila. Il sedicenne spagnolo ha tagliato il traguardo, del Gran Premio di Spagna, davanti a Romano Fenati, protagonista di una lunga bagarre per la vittoria. Terzo classificato Jeremy Alcoba che ad inizio gara ha dovuto scontare un long lap penalty, riuscendo però a recuperare in breve tempo il distacco dai primi.
Una gran partenza quella di Tatsuki Suzuki allo scattare del semaforo verde del Gran Premio di Spagna. Il giapponese ha provato da subito a dettare il passo della gara, senza grandi risultati. A pochi giri dall’inizio, la curva 7 di Jerez ha mietuto nuove vittime. Dapprima John McPhee (Petronas Sprinta Racing), lo scozzese termina il quarto GP di fila con zero punti in classifica, e poi Gabriel Rodrigo (Gresini Team), protagonista di un high side mentre era in testa al gruppone.
Impegnato nella lotta tra i primi dieci piloti, Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse) è scivolato in curva 2. A otto giri dalla fine un trenino di sette piloti, guidato dalle KTM di Deniz Öncü, Pedro Acosta e Jaume Masiá, si è staccato dal primo inseguitore Carlos Tatay con un gap di un secondo e mezzo (Esponsorama Avintia Moto3).
A rompere gli indugi ci ha pensato Romano Fenati (Max Racing Team), aumentando il ritmo tra i piloti in testa, senza però riuscire a imporsi sui suoi avversari. Ha dato infatti inizio all’ultimo giro Deniz Öncü in sella alla KTM del team Tech3 che però per una sbavatura concede la prima posizione a Pedro Acosta. Il turco, all'ultima curva del GP, ha perso l’anteriore e si è scontrato con Jaume Masiá e Darryn Binder (Petronas Sprinta Racing). I tre piloti sono riusciti a rientrare in pista per tagliare il traguardo senza conquistare nessun punto.
A passare per primo sotto la bandiera a scacchi di Jerez è stato Pedro Acosta, che dopo una gara gestita nel gruppo di testa, è riuscito a cogliere il momento giusto ed è riuscito ad imporsi su Fenati e Alcoba. Lo spagnolo, numero 37, raggiunge quota 95 punti nella classifica del mondiale Moto3. Rimasto ai piedi del podio Andrea Migno (Snipers Team), che dopo un grande salvataggio ha perso molte posizioni in gara. Ottavo classificato Niccolò Antonelli (Esponsorama Avintia Moto3). 15° Stefano Nepa e 17° Riccardo Rossi. Caduto a tre giri dal termine Dennis Foggia.
