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Giorno di avversità per il team San Carlo

Matteo Ferrari e Andrea Locatelli costretti nelle retrovie nei primi due turni di prove libere a Barcellona.

Inizio in salita per il San Carlo Team Italia Moto3 al Circuit de Barcelona-Catalunya, teatro del settimo appuntamento stagionale. Costretto a trascorrere una notte insonne con febbre a 39° per una forte influenza che lo ha debilitato sin dal suo arrivo in Catalunya, Matteo Ferrari è stato così costretto a saltare le prime prove libere trascorrendo gran parte della mattinata in Clinica Mobile. Le cure dei medici hanno permesso al Campione Europeo Moto3 2012 di salire in sella alla Mahindra MGP3O #3 nel pomeriggio riuscendo, nel corso delle FP2, a staccare un miglior crono personale in 1'53''690, 25° nella graduatoria ''combinata'' dei tempi. All'esordio assoluto sul tracciato di Montmelò, Andrea Locatelli (Mahindra MGP3O #55) ha progressivamente migliorato i tempi sul giro siglando nella seconda sessione il suo miglior tempo in 1'53''994, sotto all'1'54''677 siglato nella mattinata. "Considerato come ho trascorso la notte, non è poi andata così male - ha affermato Matteo Ferrari - in piena nottata mi sono svegliato con 39° di febbre, l'influenza si è fatta sentire e non ero propriamente nelle condizioni di poter scender in pista nella prima sessione di prove libere. Grazie all'aiuto della Clinica Mobile sono stato in grado di salire in sella nel pomeriggio, ho dato il massimo cercando di 'scordarmi' della febbre e, tutto sommato, il tempo sul giro non è malaccio, ancor più pensando che ho preso parte soltanto ad un turno di prove. Adesso sono un pò stanco, ho ancora qualche linea di febbre, ma domani dovrebbe andare meglio". "Una giornata un po' dura, ma ci sono spunti positivi per le qualifiche di domani. La pista era tutta da scoprire per me: sulla carta sembra facile da imparare, ma in realtà non è così, ci sono dei punti dove si fa il tempo dove la conoscenza del tracciato fa la differenza. Non siamo inoltre completamente a posto in termini di messa a punto, nello specifico ho faticato a chiudere le curve, ma con la squadra abbiamo già trovato una soluzione. Prendendo in esame tutti questi aspetti ritrovarmi a soltanto 2'' dai primi è un buon segno, c'è tutto il potenziale per far meglio domani", ha dichiarato Andrea Locatelli.

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