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La SIC58 Squadra Corse si presenta nella "sua" Misano

Paolo Simoncelli ha scelto proprio il circuito intitolato al figlio Marco per presentare i programmi per la stagione 2018: il principale è ovviamente quello nel Mondiale Moto3 con le Honda di Niccolò Antonelli e Tatsuki Suzuki.

Tatsuki Suzuki, Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse

Tatsuki Suzuki, Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse

Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse
Tatsuki Suzuki, SIC58 Squadra Corse
Tatsuki Suzuki, SIC58 Squadra Corse
Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse
Tatsuki Suzuki, SIC58 Squadra Corse
Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse
Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse
Tatsuki Suzuki, SIC58 Squadra Corse
Niccolo Antonelli, SIC58 Squadra Corse

Dopo un primo anno di apprendistato, la SIC58 Squadra Corse sembra determinata a disputare una stagione da protagonista nel Mondiale Moto3, anche perché in sella ad una delle Honda della squadra di Paolo Simoncelli arriva uno dei piloti più esperti del lotto, ovvero Niccolò Antonelli.

La strada del team e quella di Tony Arbolino, infatti, si sono separate al termine del 2017, ma è stato trovato un sostituto decisamente all'altezza della situazione, che sicuramente sarà voglioso di riscattare un'annata decisamente al di sotto delle aspettative con la KTM ufficiale, con la quale non è mai scattato il giusto feeling.

Parliamo però di un ragazzo che a 21 anni ha sicuramente raggiunto una maturità importante e che nel suo palmares può contare tre vittorie e quattro pole position iridate. Un pilota che quindi si presenterà ai blocchi di partenza del 2018 con la voglia di tornare a raccogliere i risultati che gli competono.

Accanto a lui ci sarà il confermato Tatsuki Suzuki, giapponese trapiantato in Romagna che nella seconda parte del 2017 ha dato evidenti segnali di crescita, arrivando anche vicinissimo al podio nella gara di casa di Motegi, conclusa al quarto posto sotto al diluvio. Paolo Simoncelli crede molto in lui e il pilota asiatico è sicuramente un altro di quelli da non sottovalutare in questa stagione.

Ma non è tutto, perché a completare la line-up ci sono anche Matteo Bertelle, Mattia Falzone, Matteo Patacca, Yari Montella e Bruno Ieraci. I primi tre saranno impegnati nell'European Talent Cup, mentre gli altri due proveranno ad andare all'assalto del titolo del CEV.

"Fare il mondiale è una faticaccia. Tra le più belle per fortuna. E’ mettersi in gioco, è costruire un mattoncino alla volta , è rischiare tanto e noi ne sappiamo qualcosa, per semplice e pura passione. Sappiamo che vivere stando al riparo da certe situazioni, allontanandoci da uno sport pericoloso come le corse in moto non sarebbe vivere. Arrendersi per non soffrire è una filosofia che non conosciamo. Alla fine questo sport funziona come l’amore sai cosa rischi, sicuramente ti capiterà di soffrire, sai che fa parte del gioco eppure non puoi smettere di amarlo come non puoi smettere di inseguire l'amore" recita un messaggio pubblicato su Facebook da Paolo Simoncelli, che ha scelto una location particolare per la presentazione, il circuito di Misano, intolato alla memoria del figlio Marco.

"Quando ho iniziato questa avventura non ero così sicuro che avrei avuto tutta la forza, il coraggio e la personalità per superare l’enorme mancanza che aveva creato Marco dapprima trascinandomi nel circo del mondiale e poi abbandonandomi li. Ai primi GP ho creduto di non farcela. Poi gara dopo gara, emozione dopo emozione ho capito che anche l’adrenalina, la competizione, l'odore delle gomme mi mancavano. In fondo sono parte di una vita vissuta accanto a Marco e sulla bilancia dei pro e dei contro loro non hanno rivali".

"Ed eccoci qui, chi per la prima volta chi dopo tanti anni, mi avete spalleggiato quando ancora questo progetto era solo un bellissimo sogno. C'eravate quando ancora non si parlava di bilancia ma di coraggio e osare e tornare a prendersi quello che in qualche modo ci avevano strappato, ci siete oggi che si può definire rivincita. Eccoci qui siamo quelli che sanno che le cose migliori si ottengono con il massimo della passione, quella che a noi non mancherà mai" ha concluso.

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