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Intervista

Fenati: "Gara bellissima, anche se mentalmente molto stressante"

Romano ha colto il secondo posto nel GP di Spagna di Moto3 sul tracciato di Jerez de la Frontera, beffato all'ultima curva da Canet.

Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers

Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers

Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: il vincitore della gara Aron Canet, Estrella Galicia 0,0, il secondo classificato Romano Fena
Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers
Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers
Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers
Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers

Dopo la grande vittoria ottenuta ad Austin, Romano Fenati si è confermato su livelli altissimi anche a Jerez de la Frontera, prima tappa europea 2017 del Motomondiale. Il pilota marchigiano ha colto un bel secondo posto in volata dopo una gara passata sempre nelle posizioni di vertice.

Grazie a questa bella prestazione, Romano è salito in seconda posizione nel Mondiale alle spalle di Joan Mir, in calo dopo aver dominato le prime due tappe del Mondiale di Moto3.

"Nel gruppetto davanti abbiamo girato sempre molto forte. Anche fisicamente e mentalmente è stato stressante perché non abbiamo mai avuto un momento di riposo", ha affermato Fenati al termine della gara ai microfoni di Sky Sport.

"E' stata una bellissima gara, mi sono divertito molto. Fare i sorpasso è sempre bello e lo è anche quando la moto va così bene, dunque devo ringraziare il team per il lavoro che ha svolto a Jerez e mi sono proprio divertito. Ora c'è Le Mans, bisogna ripartire da zero, carichi, e cercare sin dalle Libere 1 di trovare un buon assetto in ottica gara".

"Fenny" ha anche parlato di quanto accaduto al termine della corsa. Una volta tagliato il traguardo, Romano e Canet - vincintore della gara - hanno rischiato di finire a terra a causa di un contatto provocato dallo spagnolo.

"Non so cosa sia successo. Forse voleva abbracciarmi! Non voglio fare polemica, ci mancherebbe. Al termine della gara mi ha detto che mi stava venendo addosso perché stava esultando. La cosa finisce qui".

Per concludere, il pilota del team Ongetta Rivacold ha ammesso di aver temuto qualche entrata nelle prime fasi di gara dei giovani Derryn Binder e Marcos Ramirez. Il primo è poi caduto in seguito a un tentativo di resistenza a un sorpasso dello stesso Fenati, mentre Ramirez ha chiuso ai piedi del podio, in quarta posizione.

"Che paura con Binder e Ramirez! Forse Binder ancora non ha le misure... (ride). Lui come pilota è molto bravo, il fatto è che come tutti i piloti inesperti è un po' matto, ma le stesse cose le dicevano i piloti più esperti della categoria quando ho iniziato a correre io. E' normale. Nelle prime gare che si fanno nel gruppo di testa è normale fare del casino. Non c'è problema".

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