Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Di Giannantonio: "Crescita inaspettata, ma qui vanno tutti forte"

Il 18enne romano è la star di questa stagione del Team Gresini, ma mostra un'umiltà invidiabile per uno che nel 2016 è migliorato tantissimo ed oggi è indicato tra i favoriti della folta griglia di Moto3.

Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini, Team Manager
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini, Team Manager
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini
Bike of Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team
Jorge Martín, Gresini Racing Team and Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Team with Fausto Gresini
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3, Honda
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3
Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3
Il terzo classificato Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3
Podio: il terzo classificato Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3
Podio: il terzo classificato Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing Moto3

L'anno scorso era molto timido e quasi intimorito dalla sfida che lo attendeva. Fabio Di Giannantonio oggi ha un anno di Motomondiale in più alle spalle e questo lo ha cambiato sensibilmente.

Non solo come pilota, capace di fare progressi enormi nell'arco della sua prima annata in Moto3, ma anche come persona, oggi molto più spigliata e a suo agio nell'ambiente.

Partito Enea Bastianini, inevitabilmente il ragazzino romano del Team Del Conca - Gresini Moto3 è diventato la nuova stella della squadra faentina, ma nonostante i soli 18 anni, mostra umiltà e maturità davvero invidiabili per uno che è indicato fra i favoriti del 2017.

Prima di salire sulla sua nuova Honda, il "Diggia" si è concesso ai microfoni di Motorsport.com per una intervista esclusiva che ripercorre la scorsa stagione e butta un'occhiata a quella imminente.

Fabio, l'anno scorso hai stupito tutti da debuttante...
"Il 2016 è stata una grande stagione, abbiamo migliorato gara per gara arrivando sesti a fine anno e secondi fra i rookie. Un risultato che sinceramente non mi aspettavo, ma lavorando sodo abbiamo ottenuto tante soddisfazioni e ora siamo molto carichi per la seconda annata".

Fino al Mugello hai ovviamente patito il salto di categoria, poi sei letteralmente esploso, con diversi podi, vittoria sfiorata e piazzamenti sempre in Top10. Come hai fatto?
"E' vero, sono salito sul podio tre volte ed è una sensazione fantastica perché stiamo parlando di un Mondiale. Nella mia brevissima carriera, quando mi sono trovato a cambiare categoria, ho sempre fatto fatica ad inizio anno. E così è stato anche nel 2016, ma me l'aspettavo. Però effettivamente il salto di qualità c'è stato e anche molto grande, una cosa che invece non avevo messo in preventivo. Penso sia frutto dei tanti sacrifici fatti durante tutto l'anno, mi sono traferito da Roma a Misano e alla fine i risultati sono arrivati".

Un cambiamento importante per uno della tua età, come lo hai vissuto?
"E' avvenuto con serenità perché questa è la mia vita, il lavoro che desidero fare, il mio primo pensiero alla mattina quando mi sveglio. Certamente non è facile lasciare la famiglia e quant'altro, ma dovevo farlo e l'ho fatto con piacere".

Sembri molto cambiato anche come persona, lo scorso anno mostravi parecchia timidezza!
"Eh sì! Ma dopo 18 gare si impara, ho cercato di rubare qualcosa a ciasuno dei miei colleghi per trovare quella che sarà la mia strada. Come in pista, anche fuori ora riesco ad essere più a mio agio".

La squadra ti ha aiutato in questo?
"Il team è fantastico, mi trovo bene con tutti, da Fausto Gresini a Fabrizio Cecchini, il mio capo tecnico. Abbiamo un feeling incredibile con ogni membro della squadra e sto veramente benissimo".

Con gli altri piloti come ti sei trovato?
"Non ho problemi con nessuno, li rispetto tutti e li ritengo grandi e capaci di andare fortissimo. Siamo in tanti che vogliono vincere, quindi in pista è normale che sembriamo nemici, ma fuori c'è una bella atmosfera".

Come hai vissuto il contatto con i grandi Campioni della MotoGP?
"Passeggiare nel paddock è molto bello, quando passa uno come Valentino Rossi che ti saluta, o gli altri grandi Campioni, beh... è veramente fighissimo! Ma a parte questo, la mia testa resta concentrata su me stesso, quindi provo a studiarli, di imparare cose da loro. Lo faccio spesso e lo ritengo fondamentale".

C'è qualcuno che ti ha colpito in modo particolare?
"Tutti i piloti di MotoGP, Moto2 e Moto3 penso siano forti e veloci, sennò non correrebbero in un Mondiale. Personalmente cerco il pregio di ciascuno di essi per poi migliorare".

Quest'anno sembra iniziato col piede giusto, nei test di Valencia a fine 2016 hai anche ottenuto il miglior tempo...
"I test sono andati bene, ma penso che ci fosse parecchia motivazione perché avevamo appena finito la stagione, quindi ero già "caldo". Inoltre avevamo anche alcuni volti nuovi coi quali confrontarci e queste cose mi piacciono moltissimo perché sono sfide che mi caricano. Però le novità portate sulla moto hanno funzionato e questo mi dà grande fiducia per questo 2017".

Ora tornerete a Valencia, che tipo di lavoro svolgerai?
"Proveremo qualcosa di nuovo, capiremo meglio come'è la moto 2017 perché nei test di fine 2016 avevamo solamente qualche novità. Ma ho grande fiducia per questa stagione".

Il tuo obiettivo?
"Quest'anno penso che sarà più dura perché sono in tanti ad andare forte, in totale la griglia è fatta di 34 concorrenti e uno sono io, mentre gli altri sono avversari che vogliono vincere come me, per questo li ritengo tutti pericolosi. Facciamo che per ora salgo in moto ed esco dai box, poi vedremo che posizione centrare!"

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Di Giannantonio la star, Martín la scommessa: ecco il team Gresini Moto3
Articolo successivo Gresini: "Con la nostra esperienza non siamo qui per partecipare"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera