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Arenas conquista il titolo: “Abbiamo centrato l’obiettivo!”

Albert Arenas taglia il traguardo in dodicesima posizione, ma gli basta per conquistare il titolo in Moto3. Lo spagnolo diventa così il campione del mondo più anziano della classe più leggera e festeggia il suo primo mondiale proprio a Portimao, ultimo appuntamento della stagione.

Albert Arenas, Aspar Team

Albert Arenas, Aspar Team

Gold and Goose / Motorsport Images

La Moto3 lascia sempre con il fiato sospeso ed anche a Portimao le aspettative non sono state deluse. Con il titolo ancora in gioco, i piloti della classe più leggera del mondiale sono scesi in pista determinati a fare del proprio meglio per concludere la stagione nel miglior modo possibile. A lasciare il Portogallo da campione del mondo è Albert Arenas, che dopo una gara combattuta dal semaforo alla bandiera a scacchi, beffa nel finale i due rivali e conquista il titolo.

Arenas diventa campione del mondo della Moto3 per la prima volta, battendo per quattro punti i diretti avversari. Tony Arbolino ed Ai Ogura le hanno provate tutte, ma non hanno potuto nulla contro la costanza ed il ritmo dello spagnolo. A Portimao basta il 12esimo posto finale al pilota del team Aspar per conquistare il titolo e diventare il campione più anziano della classe leggera del mondiale, a 23 anni.

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Al termine della gara, vinta da Raul Fernandez, Albert Arenas esprime la propria felicità nell’aver realizzato il proprio sogno, ma rivela che la gara è stata tutt’altro che semplice: “È incredibile, al momento mi serve un po’ di tempo per crederci. All’inizio è stata una gran bella gara, mi sono divertito tanto a guidare. Ma ad un certo punto la gomma posteriore è diventata inguidabile e scivolava tanto, non so perché, non capisco. Ma è stata davvero dura. Poi c’è stata una grande battaglia con Tony che mi ha ripreso. Poi l’ultimo giro è stato veramente duro, perché gli altri non avevano niente da perdere e mettevano le loro moto dappertutto. Io invece dovevo resistere e sono contento di averlo fatto e di aver avuto questo ritmo per tutta la stagione”.

“Sono felice perché per tutta la stagione abbiamo superato i momenti difficili – prosegue il campione del mondo in carica – e siamo qui con l’obiettivo centrato. È stato un weekend molto positivo, incredibile, dal primo giorno mi sono divertito con la moto. Voglio ringraziare tutto il team, tutta la mia famiglia e tutti coloro che mi hanno seguito e mi hanno compreso in questa situazione. È stato incredibile, ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò”.

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