Test Qatar, Day 2: Nakagami precede Morbidelli di un soffio
L'italiano chiude distanziato di soli 53 millesimi dal giapponese, ma è vicino anche Alex Marquez. Stupisce il quarto tempo di Syahrin davanti alla KTM di Oliveira. Bene Quartararo tra i rookie, indietro gli altri italiani.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Dopo la pioggia di ieri, i piloti della classe Moto2 hanno potuto sfruttare al meglio la seconda giornata dei test collettivi in Qatar e ancora una volta i nomi al vertice sono stati in linea con quelli visti qualche settimana a Jerez de la Frontera.
Il più veloce è stato infatti Takaaki Nakagami, che con la Kalex della Idemitsu Honda Asia ha preceduto il tandem della Marc VDS composto da Franco Morbidelli ed Alex Marquez.
Il giapponese ha fermato il cronometro su un tempo di 2'00"187 con cui ha preceduto di soli 53 millesimi il rivale italiano. Paga 240 millesimi invece il fratellino d'arte spagnolo, che però in questo pre-campionato è parso decisamente in palla.
Stupisce senza ombra di dubbio il quarto tempo messo a referto dal malese Hafizh Syahrin, staccato però di mezzo secondo. Poco male per lui, che ha preceduto rivali più accreditati come Miguel Oliveira, che ha portato in quinta posizione la KTM, davanti al veterano Thomas Luthi, che ha cercato di risolvere alcuni problemi di stabilità all'anteriore.
Il migliore degli esordienti è stato Fabio Quartararo, che con la Kalex del Pons Racing ha chiuso in settima posizione, distanzia di 884 millesimi. Nella top ten poi trovano spazio anche la Tech 3 di Xavi Vierge e la Suter di Danny Kent, rispettivamente ottavo e nono.
Attardati gli altri ragazzi di casa nostra, a partire da Luca Marini, che occupa la 15esima piazza con la Kalex del Forward Racing. 19esimo tempo invece per Francesco Bagnaia, giusto davanti a Mattia Pasini, che qui non è riuscito a confermarsi sui livelli mostrati in Spagna.
Solo 22esima la Speed Up di Simone Corsi, mentre in pista si sono rivisti anche Lorenzo Baldassarri e Stefano Manzi, che hanno finalmente iniziato a risolvere i rispettivi problemi fisici, piazzandosi 25esimo e 32esimo. Il quadro dei nostri si completa con il 31esimo crono di Andrea Locatelli.
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