Raffin: “Il quarto posto ha lo stesso sapore di una vittoria”

Che il tracciato di Phillip Island mettesse in luce tutte le qualità di Jesko Raffin lo si era capito al termine del Gran Premio di Motegi, quando il giovane rider zurighese dichiarò di non vedere l’ora di approdare nella terra dei canguri.

Fin dalle prove libere del venerdì, Jesko si è messo in evidenza restando stabilmente tra i migliori dieci piloti della Moto 2, fino ad arrivare a strappare il nono miglior tempo nella sessione di qualifica.

Il warm-up bagnato ha proiettato il classe 1996 fino alla quarta posizione, prestazione che ha successivamente bissato in gara, stabilendo il miglior risultato in carriera nel Motomondiale.

“Il quarto posto, per me, è come una vittoria, davvero. È la prima volta che arrivo così in alto nel Motomondiale e ci tengo a ringraziare tutto il team per avermi permesso di competere a questo livello”, spiega un emozionato Raffin.

Tra i cinque piloti sorpassati dalla nona alla quarta posizione figura anche il connazionale e amico Thomas Lüthi, in piena lotta per il titolo con Franco Morbidelli.

Alla domanda sul perché non ha cercato di favorire “Tom”, Jesko non ha usato giri di parole. “Sono un professionista e mi comporto come tale. In gara, poi, è un avversario come tutti gli altri, anche se ovviamente mi dispiace che si sia allontanato dalla vetta”.

“Il quarto posto a Phillip Island mi ha dato un’energia incredibile per affrontare la manche a Sepang. Credo di aver dimostrato a tutti, prima ancora che a me stesso, di poter essere uno dei protagonisti del campionato”, conclude energicamente il numero 2 della CarXpert Interwetten.