Assenti i piloti della
Marc VDS e del
Team Aspar, che hanno completato i lori test pre-campionato aiutando la
Dunlop nello sviluppo delle gomme a
Phillip Island, oggi sono emersi dei nomi nuovi (si fa poi per dire) in cima alla classifica nella prima giornata dei
test collettivi della Moto2 sul tracciato di
Jerez de la Frontera.
Ad ottenere la miglior prestazione è stato il giapponese
Takaaki Nakagami, che ha messo davanti a tutti la sua
Kalex della
Idemitsu Honda Team Asia sia nella seconda che nella terza sessione, staccando un crono di 1'42"587. Alle sue spalle, distanziata di poco più di due decimi, troviamo la
Suter dello svizzero
Thomas Luthi, ma il dato interessante è che nelle prime tre posizioni ci sono tre moto differente, visto che in terza piazza c'è la
Speed Up di Sam Lowes, che continua un ottimo adattamento alle Gp dopo il titolo iridato conquistato nella Supersport.
Molto interessante il quarto tempo del rookie
Luis Salom sulla
Kalex del Team Pons, arrivato proprio nella giornata in cui il compagno
Maverick Vinales, per ora più brillante durante questo pre-campionato, non è andato oltre al 14esimo posto. Ci sono buone indicazioni però anche per i ragazzi di casa nostra, con il sammarinese
Alex De Angelis quinto a poco più di quattro decimi ed un ottimo
Lorenzo Baldassarri che si è arrampicato addirittura fino alla settima piazza, alle spalle anche di
Johann Zarco.
Il resto della nostra pattuglia comunque è tutto racchiuso nelle prime quindici posizioni, con
Simone Corsi che ha messo la sua
Forward KLX (che altro non è che la Kalex dello scorso anno) in 12esima posizione, proprio davanti alla moto gemella di
Mattia Pasini, che è l'ultimo di un gruppetto di ben 13 piloti racchiusi tutti nello spazio di meno di 1". Poco oltre questa soglia
Franco Morbidelli, 15esimo con la
Kalex della Italtrans.
Da segnalare anche l'apparizione di
Ricky Cardus, chiamato dal
Team Tech 3 per sostituire l'indisponibile
Alex Marinelarena, risvegliatosi dal coma dopo l'incidente del
Paul Ricard, ma chiaramente non ancora in grado di tornare in sella alla sua moto. Lo spagnolo comunque è nelle retrovie, solamente 28esimo.
Moto2 - Test Jerez - Day 1
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