Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Espargaro piega Redding nel finale in Qatar

Lo spagnolo e il britannico lottano fino all'ultimo giro. Nakagami si arrende prima, ma chiude terzo

Pronostici rispettati per la gara di apertura del Mondiale Moto2, a Losail, con la vittoria dello spagnolo Pol Espargaro. Mettere tutti in fila non è stato assolutamente facile però per il portacolori del Team Tuenti, che ha dovuto battagliare fino a pochi metri dal traguardo con Scott Redding, facendo anche i conti con Takaaki Nakagami nei primi giri. Al via, infatti, è stato proprio il pilota giapponese a partire quasi come se fosse stato lanciato da una fionda e a portarsi in testa al gruppone. Ma non solo, perchè nelle primissime fasi della corsa il portacolori del Team Italtrans ha dato anche la sensazione di poter scappare via. Per tentare la fuga però ha probabilmente chiesto troppo alle sue gomme e così a metà gara è stato raggiunto dal tandem composto da Redding e da Espargaro, che a loro volta erano riusciti ad uscire dal gruppo in maniera piuttosto perentoria. Una volta superato da entrambi, Nakagami ha poi capito che non ci sarebbe stato più nulla da fare per lui e quindi ha badato ad amministrare il suo piazzamento da podio. Davanti a lui invece Redding ed Espargaro sono rimasti sempre incollati tra loro: fino a cinque giri dalla fine è stato il britannico a mantenere la leadership, poi però "Polyccio" ha rotto gli indugi e si è portato davanti. In un primo momento aveva dato anche la sensazione di poter seminare l'avversario, che però non si è arreso e a metà dell'ultimo giro è arrivato addirittura vicino al sorpasso, sfiorando pure il contatto. A costringerlo alla resa definitiva però è stato un "lungo" commesso ad un paio di curve dal termine, che ha permesso ad Espargaro di prendere un piccolo margine e di evitare che la corsa si concludesse con una volata. Detto del terzo posto di Nakagami, alle sue spalle è stata intensissima la battaglia per il quarto posto, anche se il trenino è arrivato al traguardo con un ritardo di circa 20" rispetto al vincitore. Peccato per Simone Corsi, che lo aveva capitanato fino ad un paio di giri dal termine, arrendendosi poi agli attacchi di Dominique Aegerter, Mika Kallio e Julian Simon, chiudendo quindi in settima posizione a causa di un indolenzimento ad un braccio, davanti al sammarinese Alex De Angelis. La top ten vede quindi ben sette Kalex al suo interno e si completa con Esteve Rabat e Xavier Simeon. Tutti indietro invece gli altri campioni del mondo in pista, che hanno chiuso ai margini della zona punti: Nico Terol è precipitato fino al 14esimo posto nel finale, precedendo il terzetto composto da Toni Elias, Mike Di Meglio e Sandro Cortese. Il francese è stato anche protagonista del ritiro di Mattia Pasini, rifilandogli una carenata che lo ha fatto finire ruote all'aria, per la quale è stato messo anche sotto investigazione. Da segnalare anche un altro paio di cadute che hanno avuto per sfortunati protagonisti Axel Pons e Ricky Cardus. Ad avere la peggio è stato quest'ultimo, che è stato trasportato al centro medico dell'autodromo per accertamenti con una contusione lombare ed un sospetto infortunio ad un piede.

Moto2 - Losail - Gara

Moto2 - Classifica campionato

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La Dorna conferma i motori Honda fino al 2015
Articolo successivo Corsi e De Angelis nella top ten, Pasini ritirato

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera