Questa settimana
Valencia non ospiterà solamente i test collettivi della MotoGp. Anche i piloti della
Moto2 hanno avuto oggi l'occasione per una prima presa di contatto con i prototipi che useranno nella prossima stagione.
In pista si sono visti volti nuovi, ma anche diverse conferme rispetto al campionato appena concluso. E non è un caso che in cima alla classifica dei tempi ufficiosi della giornata (non c'era il cronometraggio ufficiale) c'è il grande favorito per il 2013, ovvero
Pol Espargaro.
Il pilota spagnolo, confermatissimo dal
Team Pons, ha provato un nuovo forcellone sulla sua
Kalex realizzando un tempo di 1'34"9. Con gli stessi colori sono scesi in pista anche
Esteve Rabat ed Axel Pons, pure loro confermati, che invece hanno lavorato su alcune modifiche apportate al telaio.
E nelle prime posizioni comunque non ci sono neofiti della categoria, visto che la piazza d'onore è occupata da
Julian Simon, passato sulla
Kalex del Team ItaltransMika Kallio, Nico Terol, Takaaki Nakagami, Jordi Torres e Scott Redding, tutti racchiusi nello spazio di circa mezzo secondo.
Tornando in tema di novità, alla prima uscita con il
Forward Racing Simone Corsi è risultato il migliore tra i piloti italiani, chiudendo in ottava posizione. Non è andata altrettanto bene al compagno di squadra
Mattia Pasini, rimasto fuori dalla top ten. Una top ten di cui fanno parte invece
Thomas Luthi e Johann Zarco, passato sulla
FTR della Iodaracing.
Tutti indietro i rookie:
Louis Rossi e Danny Kent, nuovi piloti del
team Tech 3, hanno badato soprattutto a prendere confidenza con la nuova realtà. Stesso discorso che vale anche per
Kyle Smith della Blusens Avintia. Da segnalare, infine, anche il ritorno di
Doni Tata Pradita in sella ad una moto del
Team Gresini.
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