Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Solo una piccola botta ad un piede per Baldassarri

Il pilota del Team Gresini è stato vittima di una caduta spettacolare, ma senza grosse conseguenze

Xavier Siméon e il Team Federal Oil Gresini Moto2 hanno completato oggi a Phillip Island le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Australia, round numero 15 del Mondiale Moto2: il venticinquenne pilota belga ha continuato a lavorare assieme al team sulla sua Suter partendo dalla base di assetto che aveva dato buoni risultati a Motegi.

Utilizzando una nuova gomma fornita per questo appuntamento dalla Dunlop, che non ha però dato i risultati sperati, Simeon ha ottenuto il tempo di 1'34"238, chiudendo la classifica combinata dei due turni in 14. posizione.

Sulla Suter del Team Gresini Moto2, Lorenzo Baldassarri ha mostrato subito un buon ritmo chiudendo il turno mattutino nei primi 15 con il tempo di 1'34"651, dopodiché nel pomeriggio non ha avuto la possibilità di migliorarsi, incappando in una caduta mentre utilizzava una gomma a mescola più dura.

Xavier Simeon: "Oggi abbiamo effettuato due turni di prove positivi, ricavando buone sensazioni sia al mattino che al pomeriggio. Abbiamo provato la nuova gomma che la Dunlop ha messo a disposizione per questa gara, ma senza riscontrare vantaggi, per cui non sono preoccupato della posizione che occupiamo attualmente. Domani torneremo agli altri pneumatici e so che possiamo migliorare. Stiamo lavorando sulla base trovata a Motegi e con la moto mi trovo bene".

Lorenzo Baldassarri: "Sono dispiaciuto, questa mattina ero partito subito molto bene, andando man mano in progressione, ma poi nel pomeriggio la scelta di provare la gomma dura non si è rivelata azzeccata. Appena l’ho montata, ho guidato con attenzione per i primi due giri, poi al terzo giro, appena ho piegato la moto, sono stato lanciato in aria nonostante non avessi ancora preso in mano l’acceleratore. Fortunatamente non mi sono fatto niente, soltanto una piccola storta al piede sinistro. Domani dovremo dimenticare in fretta la caduta e ricominciare a spingere forte, cercando di fare molti giri per riprendere il ritmo".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Phillip Island, Libere 1 e 2: Rabat vola, Kallio decolla
Articolo successivo Tito Rabat si gioca il primo match point dalla pole

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera