Phillip Island, Libere 3: ancora Rabat il riferimento

Esteve Rabat sembra davvero determinato a dare un seguito alla vittoria di una settimana fa a Sepang anche nel Gp d'Australia classe Moto2. Il pilota spagnolo ha comandato tutte e tre le sessioni di prove libere che si sono disputate sul tracciato di Phillip Island, guadagnandosi quindi i galloni di grande favorito per la caccia alla pole che andrà in scena tra qualche ora. Il portacolori del Team Tuenti e la sua Kalex si sono migliorati di circa mezzo secondo rispetto a ieri, arrivando a firmare un interessante 1'32"771. Questo vuol dire che solamente lui ed il compagno di squadra Pol Espargaro, distanziato di 169 millesimi, sono stati capaci di abbattere il muro dell'1'33", mentre il leader del Mondiale Scott Redding ha chiuso quinto a poco meno di mezzo secondo. Sembra evidente quindi che i due piloti iberici vorranno provare a ridurre il gap che li separa dal britannico nella gara di domani, anche perchè quest'ultimo ha chiuso alle spalle di altri due ossi duri come Mika Kallio ed Alex De Angelis. In particolare il sammarinese si tra confermando in grande forma in questo weekend, avendo tenuto la sua Speed Up sempre nelle posizioni di vertice in ogni sessione. Anche se i primi due hanno dato vita ad una piccola fuga, gli altri sono tutti molto vicini: basta pensare che sono ben 16 i piloti racchiusi nello spazio di 1". Tra questi c'è anche Simone Corsi, che ha chiuso 13esimo, mentre ne è rimasto subito fuori con il 17esimo crono Mattia Pasini, che si è piazzato subito dietro ad un deludente Takaaki Nakagami. Da segnalare anche la caduta senza particolari conseguenze di Jordi Torres, nono alla fine con la sua Suter.

Moto2 - Phillip Island - Libere 3