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Pedro Acosta ha voglia di riscatto dopo l’errore a Le Mans e lo ha dimostrato già nel primo turno di prove del GP d’Italia al Mugello, issando la Kalex del team Ajo in cima alla lista dei tempi, con il crono di 1’50”928.
Subito alle spalle del campione spagnolo si è inserito il primo dei piloti di casa, Celestino Vietti, che ha chiuso la sessione in seconda posizione a due decimi dal leader, precedendo le Boscoscuro di Alonso Lopez e Fermin Aldeguer. A chiudere la Top 5 ci ha pensato Mattia Pasini, wildcard d’eccezione con i colori del team Fieten Olie Racing, seguito da Filip Salac e dal leader di campionato Tony Arbolino, 7° davanti a Sam Lowes, scivolato nel corso del turno, e a Jake Dixon.
Un buon avvio per i piloti italiani, che chiudono la Top 10 con il rookie Dennis Foggia, virtualmente qualificato per la Q2, insieme a Jeremy Alcoba, Joe Roberts, Manuel Gonzalez e Aron Canet. Con quest’ultimo che ha pagato una scivolata in Curva 1 nella prima fase di questo turno di prove. Inizio in salita anche per Lorenzo Dalla Porta, 29° nella sua prima uscita con il team Forward Racing, con il quale affronterà la gara al Mugello e i successivi due Gran Premi, dopo la separazione con il team SAG, in pista con Taiga Hada (30° a fine turno). Chiude il gruppo Kasma Daniel, che sostituirà Kotha Nozane sulla Kalex del team Yamaha VR46 Master Camp nei due appuntamenti al Mugello e al Sachsenring.
La classifica delle Libere 1
