Marc Marquez sembra sempre più lanciato verso il sorpasso ai danni di
Stefan Bradl nel
Mondiale Moto2: nelle prove libere non aveva brillato particolarmente, ma quando si è cominciato a fare sul serio lo spagnolo non ha avuto rivali ed è andato a conquistare l'ennesima pole position a
Motegi.
Nonostante una piccola sbavatura nel terzo settore,
"El Cabronsito" è arrivato ad un soffio dallo sfondare il muro dell'1'52", riuscendo a mettere quasi due decimi tra la sua
Suter e quella del Team Interwetten affidata allo svizzero
Thomas Luthi. Nel finale della sessione Marquez è stato anche molto fortunato, evitando una caduta che sembrava cosa già fatta, recuperando miracolosamente con il ginocchio la perdita dell'anteriore.
La prima fila è poi completata da
Andrea Iannone, bravissimo a scalare la classifica nei minuti conclusivi, dopo essere rimasto addirittura intorno alla ventesima posizione per buona parte del turno. Buona però anche la prestazione di
Simone Corsi, sesto alle spalle di
Bradley Smith e del pilota di casa
Yuki Takahashi.
In settima posizione troviamo poi il sammarinese
Alex De Angelis, mentre il leader del mondiale
Bradl è solamente ottavo e staccato di ben 0"7 nei confronti del rivale
Marquez. Se non dovesse riuscire ad affinare la messa a punto della sua
Kalex, con appena 6 punti di vantaggio, il tedesco sembra doversi preparare appunto all'idea di subire il sorpasso in campionato.
Da segnalare un paio di cadute da brividi avvenute sul rettilineo di partenza, con
Randy Krummenacher e Pol Espargaro che si sono resi protagonisti di highside piuttosto violenti. Lo spagnolo è stato anche molto fortunato perchè è stato evitato davvero di un soffio da
Kenny Noyes che lo seguiva in scia.
Un po' di apprensione, infine, per
Sergio Gadea, portato via in barella dai commissari dopo essere stato protagonista di un incidente che ha coinvolto anche il tedesco
Max Neukirchner.
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