Marquez: "Secondo Mondiale, speriamo non l'ultimo"

Il Gp d'Australia del Motomondiale non ha incoronato solamente Jorge Lorenzo. Anche la classe Moto2 ha il suo campione in Marc Marquez. Un successo ampiamento pronosticato fin dall'inizio della stagione, che il futuro pilota della Honda in MotoGp si è meritato sul campo, mettendo in mostra un dominio in certi casi davvero clamoroso, con un bottino di 8 vittorie e 7 pole position. Dopo la caduta di Sepang, però, oggi ha lasciato sfogare Pol Espargaro, pensando solo al campionato ed accontentandosi del terzo posto. Ora "El Cabronsito" vuole pensare solo a festeggiare: "E' stata una bella cavalcata verso il titolo e ora è arrivato il momento di festeggiare. Siamo contentissimi, è il coronamento di tanto lavoro, quindi ora vogliamo solo festeggiare e farlo proprio bene. E' il mio secondo Mondiale, l'altro l'avevo vinto in 125, ma speriamo che non sia l'ultimo". Pur essendo rimasto lontano dai guai per tutta la gara di Phillip Island, all'ultima curva non è riuscito a trattenersi dal tentare la volata per il secondo posto. La voglia di fare festa sul podio era troppa: "Ho controllato per tutta la gara, cercando di non sbagliare, ma all'ultimo giro ho attaccato perchè volevo salire sul podio. Vincere il Mondiale e non andare sul podio non sarebbe stata la stessa cosa. Scherzia a parte, in tutte le altre gare credo di aver regalato tanto spettacolo, come ad esempio in Giappone, ma qui ho voluto pensare solo al campionato". Infine, Marc ha dribblato le domande sul futuro in MotoGp, dicendo che è ancora troppo presto per pensarci: "Non voglio ancora pensare all'anno prossimo, c'è da festeggiare e poi bisogna correre l'ultima gara Valencia, provando di nuovo a vincere senza pressioni. Poi sarà il momento di cominciare a pensare ai test di martedì e mercoledì".