I piloti della
Moto2 hanno potuto "godere" di condizioni climatiche più chiare rispetto a quelli della
MotoGp per la loro prima sessione di prove libere del
Gp di Spagna. La pioggia, infatti, ha iniziato a cadere con maggior convinzione, permettendo di utilizzare le gomme da bagnato.
A svettare alla fine è stato
Johann Zarco: per il vice-campione del mondo della classe 125 Gp si tratta del primo acuto da quando è saltato in Moto2 ed è riuscito a girare in 1'55"382, staccando di oltre otto decimi un pilota sicuramente più esperto di lui come
Andrea Iannone.
Sorprende poi il terzo tempo di
Xavier Simeon, che è l'ultimo ad essere rimasto al di sotto del secondo di distacco. Anzi, dei due secondi, visto che questo è il distacco che accusa
Anthony West in quarta posizione.
Dunque, anche in questo caso dobbiamo parlare di una sessione poco indicativa, che vede però ancora un gruppetto di piloti di casa nostra ai margini della top ten, con il sammarinese
Alex De Angelis decimo,
Claudio Corti 11esimo e
Simone Corsi 13esimo.
Da segnalare anche la bandiera rossa esposta a poco meno di cinque minuti dal termine a causa della caduta senza conseguenze di
Randy Krummenacher. In questa fase ha fatto un po' discutere la permanenza in pista del leader del Mondiale
Marc Marquez, 14esimo a fine turno.
Moto2 - Jerez - Libere 1
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