La
Moto2 ha regalato grande spettacolo anche a
Jerez de la Frontera, con tanto di finale thriller provocato dall'arrivo della pioggia e della successiva bandiera rossa. Una bandiera rossa che ha avuto un po' il sapore della beffa per
Marc Marquez, primo quando questa è stata sventolata, ma non nel giro precedente, ovvero quello che fa fede per la classifica finale.
In quel frangente il vice-campione del mondo in carica aveva ceduto la leadership a
Pol Espargaro, fratellino del pilota di MotoGp Aleix, che quindi è andato a centrare a sorpresa la sua prima vittoria nella classe di mezzo.
Marquez comunque si può consolare con un secondo posto importante in ottica campionato, visto che gli consente di mantanere la vetta della classifica.
Dopo le polemiche di Losail,
Thomas Luthi è riuscito a conquistare il suo primo piazzamento a podio: anche in questo caso lo svizzero si è reso protagonista di qualche scintilla con
"El Cabronsito", ma nel finale ha badato soprattutto a non commettere errori quando il fondo si è fatto particolarmente viscido.
Discorso che vale anche per
Scott Redding, a lungo anche leader della corsa nella prima fase. Il britannico si è accontentato del quarto posto, ma ha stupito vederlo andare in difficoltà con l'arrivo della pioggia, visto che solitamente lui è uno di quei piloti che riescono a rendere al meglio sul bagnato.
Il giapponese
Takaami Nakagami completa la top five, davanti a
Claudio Corti, dal quale forse ci si poteva aspettare qualcosina in più dopo il buon exploit di ieri in qualifica.
Il portacolori del
Team Italtrans è stato comunque l'unico pilota di casa nostra degno di guardagnare un voto oltre il 6 nella gara di oggi: il sammarinese
Alex De Angelis ha chiuso 12esimo, con
Andrea Iannone 14esimo e
Simone Corsi addirittura 17esimo.
Moto2 - Jerez - Gara
Moto2 - Classifica campionato
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