Fin dagli inizi della sua carriera
Toni Elias è sempre stato considerato un ottimo pilota, ma fino a ieri non era mai riuscito a laurearsi campione del mondo neanche nelle classi minori. Con il quarto posto di
Sepang però è diventato il primo campione della storia della
Moto2 e ancora una volta ha dimostrato di essere anche un bel personaggio oltre ad un gran pilota.
Basta sentire i suoi primi commenti a caldo ed il ricordo di suo zio per capirlo: "
Oggi dopo aver tagliato il traguardo ed aver visto i ragazzi del Team a bordo pista pronti a festeggiarmi e con la bandiera con scritto Campione del Mondo mi sono emozionato ed ho cominciato a piangere pensando che il mio sogno era diventato realtà. Subito dopo mi sono venute in mente le parole di mio zio morto quattro anni fa: "Io ti guarderò dal cielo quando passerai la linea d'arrivo il giorno che diventerai Campione de Mondo".
Lo spagnolo poi ha voluto dedicare un pensiero a tutti quelli che hanno reso possibile la sua fantastica stagione: "
È stata una giornata incredibile, fantastica, meravigliosa. Mi sono venute in mente tantissime persone, quelle che purtroppo non ci sono più e quelle presenti, dai miei genitori a mia sorella che mi sono sempre stati vicini, la mia squadra, Moriwaki, amici e le persone che hanno lavorato per me e mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo. Voglio condividere questa mia giornata con tutti. Io sono Campione del Mondo e la mia squadra anche, ho realizzato il mio sogno e voglio essere il Campione del Mondo di tutti".
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