Bradl trionfa anche sotto la pioggia di Silverstone

Cinque pole position, quattro vittorie: è questo il bilancio di Stefan Bradl nelle prime sei uscite stagionale della Moto2. Nemmeno la pioggia che ha colpito Silverstone è riuscito a fermare la fuga del leader della classifica iridata, che con la sua Kalex ha fatto la differenza anche oggi, scappando via in testa al gruppo a suon di giri veloci. Con questa nuova vittoria il pilota tedesco è arrivato quasi a doppiare il suo diretto inseguitore nella classifica iridata, l'italiano Simone Corsi, decimo al traguardo nella gara odierna. Il punteggio infatti dice 127-65 in favore di Bradl, che se continuerà con questa costanza di rendimento rischia veramente di festeggiare il titolo con largo anticipo. Il vero eroe della gara di oggi però è stato l'idolo locale Bradley Smith, che si è reso protagonista di una rimonta entusiasmante che lo ha portato dal 28esimo posto sulla griglia di partenza fino al secondo posto finale. Una vera e proprio impresa, che ha permesso al portacolori del team Tech 3 di centrare il suo primo podio in Moto2. Stesso discorso che vale anche per Michele Pirro, che con il terzo posto sale per la prima volta sul podio addirittura per quanto riguarda la sua intera carriera nel Motomondiale. Certamente la corsa del pilota italiano non ha gli stessi contorni epici di quella di Smith, visto che prendeva il via dalla terza piazza, ma il suo è comunque un risultato importante. La top five è poi completata da Jules Cluzel e Scott Redding, mentre tra i protagonisti più attesi delude Andrea Iannone, sedicesimo e quindi rimasto al di fuori della zona punti. Ritirato invece Marc Marquez, caduto dopo appena 11 tornate. Stessa sorte capitata anche a Mattia Pasini, purtroppo quando stava finalmente riuscendo finalmente a piazzare un bell'acuto. Il pilota romagnolo aveva sfoderato una rimonta clamorosa, risalendo dalla 22esima alla prima posizione nello spazio di appena 5 tornate, ma un giro più tardi ha dovuto fare i conti con uno scivolone che ha messo la parola fine ai suoi sogni di gloria.

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