Il tedesco
Jonas Folger è stato il più bravo ad adattarsi al tracciato di
Termas de Rio Hondo, realizzando il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del
Gp d'Argentina classe
Moto2. Il portacolori dell'
AGR Team è stato l'unico capace di infrangere il muro dell'1'46" con il suo 1'45"925.
In questo modo ha dato anche dei distacchi pesanti a tutti quanti, fatta eccezione per
Maverick Vinales: nel finale il campione del mondo della
Moto3, fresco della vittoria conquistata ad
Austin, era parso addirittura in grado di andargli davanti, ma poi ha commesso un errore nell'ultimo settore ed ha chiuso distanziato di 194 millesimi.
Tutti lontanissimi invece dal terzo in giù, con
Johann Zarco che paga 672 millesimi con la sua
Suter Caterham, davanti al giapponese
Takaaki Nakagami e ad un
Nico Terol che finalmente si è riaffacciato nelle posizioni che contano dopo un inizio di stagione davvero da dimenticare.
Settimo tempo per il leader del Mondiale
Esteve Rabat, che ha chiuso alle spalle anche di
Ricky Cardus, mentre fa piacere vedere in nona posizione
Lorenzo Baldassarri: su una pista che ha in un certo senso azzerato la maggiore esperienza dei veterani, il rookie del
Team Gresini ha saputo farsi valere.
Davanti a lui c'è anche
Anthony West, mentre subito dietro il campione del mondo in carica della Supersport
Sam Lowes, che forse avrebbe potuto fare anche meglio se un problema alla sua
Speed Up non lo avesse fermato nei minuti conclusivi.
11esimo tempo per il sammarinese
Alex De Angelis, mentre in 13esima piazza troviamo il rientrante
Sebastian Porto, che torna sulla scena del Motomondiale a distanza di diversi anni dal ritiro e che ha chiuso davanti alle
Forward KLX di
Simone Corsi e Mattia Pasini, rispettivamente 14esimo e 16esimo.
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