Moto2: Aegerter e Raffin in crescendo ad Assen
Jesko 17esimo e contento della propria corsa. “Stiamo migliorando e in Germania proviamo a crescere ancora”. Dominique fuori dalla top ten, ma autocritico: “Non posso farmi superare negli ultimi metri!”.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La Svizzera è la seconda fornitrice di piloti nel campionato cadetto del Motomondiale alle spalle dell’Italia. Jesko Raffin e Dominique Aegerter sono gli altri due piloti che compongono il plotone rossocrociato insieme al più famoso Thomas Lüthi.
L’ottavo appuntamento di Assen ha visto Dominque in chiara ripreso dopo la scialba performance in Catalunya. Il centauro bernese della Kiefer Racing ha concluso la gara in 12esima posizione alle spalle di Francesco Bagnaia e Marcel Schrotter e davanti a Brad Binder.
La gara dell’elvetico numero 77 avrebbe, però, potuto concludersi in maniera differente. “Se non avesse piovuto, avrei potuto dire la mia tra i migliori dieci piloti. Purtroppo, la pioggia mi ha rallentato un po’ e, soprattutto, è caduta nel mio momento migliore”.
E ancora: “Il sorpasso di Schrotter negli ultimi metri è duro da digerire. Non posso infatti farmi superare in questo modo, se voglio continuare a migliorare. Spero che in Germania possa regalare una buona prestazione al team, che ci tiene particolarmente a ben impressionare nel Gran Premio di casa”.
Jesko, partito in 20esima posizione, è stato autore di una discreta gara nella quale ha mostrato qualche passo in avanti rispetto alle precedenti uscite. L’alfiere della Garageplus Interwetten ha guadagnato tre posizioni, chiudendo al 17esimo posto.
“Personalmente lo reputo un week end positivo. Ho combattuto parecchio per concludere nella top 20, era questo il mio obiettivo per la corsa olandese. Credo di aver imparato molto, anche se avrei addirittura potuto fare di più. Al Sachsenring proveremo ad alzare nuovamente l’asticella, cercando di chiudere la prima metà di stagione in crescendo”.
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