Moto 2: quinto podio in sei gare per Thomas Lüthi

Se alla vigilia della tappa del Mugello avessero detto a Thomas Lüthi che in Italia avrebbe rosicchiato punti iridati al fine di accorciare il divario su Franco Morbidelli, probabilmente anche lui avrebbe stentato a crederci.

Eppure il centauro bernese, scattato in quarta posizione, ha dato vita a una “gara straordinaria”, come per sua stessa ammissione.

Il vicecampione in carica è stato uno dei protagonisti della corsa italiana, duellando fino alla bandiera a scacchi con il gruppo di testa. Nella corsa vinta da Mattia Pasini, Lüthi si è dovuto accontentare del secondo posto davanti ad Alex Marquez.

Il quinto podio in sei corse ha lasciato pertanto soddisfatto il portacolori della CarXpert Interwetten.

“Che corsa pazzesca! Due o tre volte mi è capitato di perdere il contatto con il gruppo di testa e ho dovuto recuperare in frenata o prendendomi più rischi. Sapevo che Mattia (Pasini, ndr) era molto più forte di tutti in quelle condizioni. E ci terrei a complimentarmi pubblicamente con lui, perché ha avuto un ritmo straordinario. Ha meritato di vincere il suo primo Gran Premio di categoria. La classifica si accorcia? Ora ho 13 punti di svantaggio su Morbidelli, direi che per il campionato è stata una corsa utilissima...”.