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De Angelis: "Per me Jerez è difficile da digerire"

Il pilota del team JiR si aspetta un weekend duro, ma è pronto a lottare

De Angelis:
Prima gara europea del 2011 per il Team JiR, che il prossimo weekend affronterà il Gp di Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera, già teatro dei test pre campionato di poche settimane fa. Il circuito spagnolo è una cornice storica del motomondiale, ben conosciuto da team e piloti, si corre all'inizio di una stagione che si preannuncia molto combattuta, visti i progressi fatti dalle moto e dal livello dei piloti. Dopo il quarto posto nella prima gara in Qatar il team di Gianluca Montiron, con il suo pilota Alex De Angelis, è ora alla ricerca di migliorare le prestazioni per agguantare il podio. Ci prepariamo al week end andaluso con i commenti e le aspettative di Gianluca Montiron e del pilota Alex De Angelis. Gianluca Montiron: "Durante il primo GP stagionale Alex ha migliorato costantemente le performance ogni volta che è sceso in pista, oltre ad aver animato una bella rimonta e ad aver conquistato effettuato il giro veloce della gara. Sono dei segnali importanti per il nostro lavoro. Dal punto di vista tecnico ci sono aree della nostra MotoBI alle quali stiamo dedicando particolare attenzione, nello specifico a Jerez testeremo un nuovo impianto di scarico in abbinamento a diverse mappature. La velocità di punta non ci è mai mancata durante il weekend Qatarino, ma sappiamo che questo può dipendere anche dalla rapportatura finale in uso. Una parte del lavoro di Jerez sarà dedicata a mettere a punto per Alex una moto che gli dia sin da subito confidenza, lo scorso weekend abbiamo variato gli assetti ogni turno e questo non ha agevolato il pilota nel trovare sin da subito il ritmo gara. La Moto2 è alquanto combattuta ed essere competitivi sin dal primo metro può fare la differenza a fine gara. Il Qatar ne è un chiaro esempio: De Angelis ha speso parecchio per ricucire il gap con il gruppo di testa, mentre il bravo pilota tedesco Bradl ha subito preso un discreto vantaggio che ha poi saggiamente amministrato. Questa categoria continua a evidenziare come ad ogni turno cambino i valori in campo, anche a Jerez dipenderà da chi saprà meglio interpretare le caratteristiche della propria moto in funzione della pista. C'è un nutrito gruppo di giovani alquanto agguerrito, ad ogni corsa faranno di tutto per mettersi sotto ai riflettori, continuo a pensare che in chiave campionato sarà la costanza di rendimento a fare la differenza". Alex De Angelis: "Jerez è una delle piste per me più difficili da digerire, lo si è visto anche nei test, ma voglio essere positivo nell'affrontare questa trasferta, anche in Qatar agli inizi eravamo un po' indietro ma siamo riusciti a migliorarci costantemente. A Losail abbiamo trovato un buon set up di base che useremo anche per le prossime gare, i ragazzi del Team JiR hanno lavorato anche sui dati del motore e sono certo che avremo buoni spunti su cui lavorare per migliorare le prestazioni. Sicuramente la gara sarà combattuta perché in Moto2 ci sono molti spagnoli che vorranno ben figurare in casa, io me la giocherò fino in fondo. In Qatar ho avuto un assaggio di chi dovrò tenere particolarmente d'occhio, ma il campionato è lungo".

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