Pirro: "La prima gara è sempre una grande emozione"

Partirà sotto i riflettori del Grand Prix del Qatar, nel suggestivo scenario di Losail, il Motomondiale 2011, che vedrà tutti i piloti in pista da giovedì 17 marzo. L’edizione del 2010 è stata vinta dallo sfortunato pilota giapponese Shoya Tomizawa, scomparso tragicamente dopo il fatale incidente nel GP di San Marino a Misano. La Moto2 ha già dimostrato nei test pre-stagionali di essere un campionato ricco di protagonisti. Con 39 piloti provenienti da ogni parte del mondo, moto dotate di motori (Honda) e pneumatici (Dunlop) uguali per tutti, la Moto2 si conferma la classe più spettacolare e combattuta, proprio perché i tecnici potranno intervenire solo sull'evoluzione di telaio, sospensioni e impianto di scarico. Un mondiale aperto a molti che riserverà sicuramente tante sorprese. Per il momento i test pre-stagione hanno confermato l’equilibrio tra le moto con qualche nome che inizia a farsi strada sugli altri. Tra questi c’è anche il debuttante italiano Michele Pirro, che dopo aver conquistato la fiducia di Fausto Gresini e del suo team ha già mostrato talento e determinazione, classificandosi sempre nella top ten nei test pre-campionato. Michele Pirro: “E’ sempre emozionante partire per la prima gara della stagione. Quest’anno, poi ancora di più! Per me correre nella squadra campione del mondo è una grande opportunità, per la quale voglio ringraziare Fausto Gresini e tutti i ragazzi che ogni giorno, da qui fino alla fine del mondiale, lavoreranno per mettermi nella condizione migliore sulla moto. Nei test pre-campionato ho raggiunto un ottimo feeling con la moto (Moriwaki MD600) che risponde bene alle regolazioni riuscendo ad adattarsi ad ogni tipo di situazione. Sarà un mondiale lungo con molti piloti in grado di vincere. Penso che sarà fondamentale essere concreti e prendere punti costantemente, poi alla fine si faranno i conti. Correrò cercando di portare in alto i colori italiani della Puglia e di San Giovanni Rotondo che per me è il paese più bello del mondo”.