Lüthi: “Deluso e non competitivo, Giappone da dimenticare assolutamente”
Il portacolori della CarXpert Interwetten non riesce a confermarsi al top a Motegi. Il gap con Franco Morbidelli si ricuce grazie alla revoca della vittoria di Misano a Dominique Aegerter.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Chi si aspettava un Thomas Lüthi senza rivali nel GP di Motegi ha dovuto presto ricredersi. Giustamente accreditato come favorito numero uno in virtù del successo centrato lo scorso anno al Twin Ring Motegi, l’elvetico ha vissuto un fine settimana privo di soddisfazioni.
Veloce nelle prime due sessioni di prove libere, il centauro di Oberdiessbach non è riuscito ad andare oltre il 13esimo posto in qualifica, condizionata dalla forte pioggia.
Nella corsa accorciata per questioni di orario, Lüthi è scattato ottimamente per poi venir rallentato dalla scarsa visibilità. L’undicesima posizione colta non ha permesso al bernese di ridurre il gap con Franco Morbidelli, ottavo, non proprio a suo agio sul tracciato nipponico.
Sono enormemente deluso per il risultato ottenuto, non credo ci sia un granché da dire”, ammette un frustrato Lüthi. “Sotto la pioggia mi sono sempre sentito tranquillo, ma essendo caduto due volte non sono riuscito ad adattarmi molto bene”.
E ancora: “Durante la corsa sono stato incapace di adattarmi al ritmo dei migliori, ho anche rischiato di cadere più volte. Mettiamoci anche i problemi riscontrati alla visiera e i giochi son fatti. L’obiettivo è dimenticare al più presto il fine settimana giapponese. Il campionato è ancora aperto, ma con prestazioni simili non si va molto lontano”.
L’unica buona notizia per Thomas riguarda la clamorosa revoca della vittoria al connazionale Dominique Aegerter a Misano, a causa di una violazione al regolamento sull’olio. Il primo posto in provincia di Rimini passa quindi nelle mani di “Tom”, che giunge alla tappa australiana a 19 lunghezze da “Morbido”.
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