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Le concessioni arrivano anche in Moto2, test ridotti in Moto3

La Grand Prix Commission ha stabilito le modifiche alle classi Moto2 e Moto3, alcune con effetto immediato, altre a partire dal 2023. La più grande novità riguarda l’introduzione delle Concessioni nella classe di mezzo, sul modello della MotoGP.

Celestino Vietti, VR46 Racing Team, davanti a tutti alla partenza della gara

Foto di: MotoGP

Il mondiale è fermo per la consueta pausa estiva, ma la Grand Prix Commission non si ferma mai e oggi ha pubblicato le decisioni che riguardano Moto2 e Moto3, con modifiche ai regolamenti che entreranno in vigore a partire dal prossimo anno. Già dal 2022 erano state applicate delle modifiche, ma nel 2023 sia dal punto di vista tecnico che sportivo si avranno delle novità.

Regolamento sportivo – Il calendario fitto ha portato le due classi del mondiale a chiedere di ridurre i giorni di test. Mentre i test ufficiali di pre-stagione restano invariati, quelli privati aggiuntivi verranno ridotti da 7 a 4. Per i rookie invece non ci sarà alcuna restrizione per i test che vanno dall’ultima gara della stagione al 30 novembre.  

Concessioni in Moto2 – La grande novità del regolamento riguarda le concessioni, che funzioneranno come in MotoGP ma che verranno applicate ai team della Moto2. Otterranno le concessioni le squadre che usano un telaio di un fornitore che non abbia ottenuto punti negli ultimi due anni. I punteggi applicati saranno i seguenti: 3 punti concessione al primo posto, due punti al secondo e un punto al terzo. Ai team con le concessioni sono consentiti tre giorni di test prima dell’inizio della stagione e ulteriori 7 giorni di test privati.

Limiti di età – Come già annunciato dopo quanto emerso dalle precedenti riunioni, il limite minimo di età si è alzato per ogni classe del mondiale e bisognerà avere 18 anni. Faranno eccezione i vincitori della Rookies Cup e/o della Junior GP che entreranno in Moto3 a 16 anni (nel 2023) o a 17 (nel 2024). Questa deroga verrà applicata anche alla Moto2, permettendo a questi piloti di accedervi all’età di 17 anni a partire dal 2023.

Regolamento tecnico – Alcune modifiche del regolamento riguardano anche la parte tecnica e avranno effetto immediato. Non sarà consentito alcun allungamento della manopola del manubrio. È stato notato che questa veniva allungata per permettere ai piloti di migliorare l’aerodinamica, ma è stata giudicata pericolosa perché consente di avere un minor controllo della moto. La lunghezza massima consentita sarà di 130mm sia per la Moto3 che per la Moto2.

Costi del telaio – A partire dal 2023, il prezzo di un telaio completo aumenterà. Si passerà infatti dagli 85.000€ attuali a 87.000€ (IVA e spese di trasporto escluse). Le squadre che vorranno portare le loro moto dal 2022 al 2023 potranno acquistare un pacchetto di aggiornamento al prezzo di 2.000€ (IMU unificata, modulo di potenza unificato e cablaggio).

Dispositivi di altezza – Le decisioni della Grand Prix Commission colpiscono anche il cosiddetto holeshot. Questi erano stati già vietati in Moto2 e Moto3 mentre la moto è in movimento. Da ora i dispositivi di altezza saranno vietati anche in partenza.

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