La striscia tricolore prosegue in Spagna: a Jerez il re è Baldassarri

La Moto2 continua ad essere il regno degli italiani. Dopo le due vittorie di Pecco Bagnaia in Qatar ed in Texas, intervallate da quella di Mattia Pasini in Argentina, a Jerez de la Frontera è stata la volta di Lorenzo Baldassarri di andare a celebrare quel secondo successo in carriera in classe Moto2 che inseguiva ormai dalla gara di Misano del 2016.

Il passaggio sotto i colori del Pons Racing ha giovato tantissimo a "Balda", che già a Losail aveva sfiorato l'impresa, battagliando fino all'ultimo giro con il suo coinquilino Bagnaia.

Oggi invece si è reso protagonista di una vera e propria prova di forza: scattato dalla pole position, ha concesso ad Alex Marquez di prendere la leadership per qualche giro, ma al quarto passaggio lo ha infilato alla Dry Sac e da quel momento ha dato vita ad un monologo che è durato fino alla bandiera a scacchi, sotto alla quale è transitato per primo con la sua Kalex.

Per Baldassarri si tratta di un risultato pesante anche in ottica Mondiale, perché questa vittoria lo riporta al secondo posto in classifica, staccato di soli 9 punti da Bagnaia, oggi bravo a portare a casa un podio anche in una giornata in cui la sua Kalex dello Sky Racing Team VR46 non era parsa troppo a posto. A questo punto è lecito dire che il loro è uno degli appartamenti "più veloci" del mondo.

Entrambi però non devono sottovalutare la minaccia che possono portare Miguel Oliveira e la sua KTM. Il portoghese, fresco di annuncio del suo passaggio in MotoGP con Tech 3 nel 2019, ha rimontato dal 14esimo posto in griglia nella prima parte di gara e poi ha amministrato molto bene il secondo posto, arrivando sul traguardo a meno di 3" da Baldassarri. Anche lui quindi è a soli 10 punti da Pecco nel Mondiale.

Ai piedi del podio c'è l'altra Kalex di Xavi Vierge, con lo spagnolo che ha provato fino all'ultimo a mettere pressione a Bagnaia, senza però riuscire mai a trovare un varco concreto per portare un attacco. Dietro di lui completa la top 5 Mattia Pasini, oggi non brillantissimo con la sua Kalex della Marc VDS, ma anche lui sempre da tenere in considerazione per il Mondiale, essendo a -15.

Chi ha perso colpi invece è Alex Marquez: oggi il fratellino d'arte sembrava avere il passo giusto per mirare al bersaglio grande, ma poco dopo la metà della gara è caduto alla curva 2 ed ora i punti di ritardo iniziano già ad essere 26 per lui.

Tornando a scorrere la classifica, nella top 10 troviamo ancora diverse KTM, perché c'è Brad Binder sesto, con Sam Lowes ottavo davanti al compagno di squadra Iker Lecuona. Tra di loro "l'intruso" in settima posizione e Marcel Schrotter, autore di una grande rimonta dal 20esimo posto in griglia con la Kalex della Dynavolt Intact GP.

Buono poi anche il decimo posto della Speed Up di Fabio Quartararo, protagonista di un bel duello con uno dei piloti più attesi del futuro, il campione del mondo in carica della Moto3 Joan Mir. A punti poi per il tricolore ci sono anche Simone Corsi, 12esimo, ed Andrea Locatelli, 15esimo.

21esimo al traguardo invece Federico Fuligni, con gli altri che sono stati costretti al ritiro: Luca Marini ha tamponato Jorge Navarro nelle primissime fasi della corsa, finendo anche sotto investigazione per questo incidente. A terra anche Stefano Manzi e Romano Fenati, rispettivamente alla curva 2 ed alla curva 8. Un peccato soprattutto per il portacolori della Marinelli Snipers, che stava disputando la sua prima gara nelle posizioni di vertice, perché al momento della caduta era ottavo e forse è stato anche un po' portato fuori da Pasini.

Cla		#	Pilota	Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h	Ritirato	Punti
1		7	Lorenzo Baldassarri	Kalex	23	39'33.889			154.2		25
2		44	Miguel Oliveira	KTM	23	39'36.740	2.851	2.851	154.0		20
3		42	Francesco Bagnaia	Kalex	23	39'40.139	6.250	3.399	153.8		16
4		97	Xavi Vierge	Kalex	23	39'40.842	6.953	0.703	153.8		13
5		54	Mattia Pasini	Kalex	23	39'44.027	10.138	3.185	153.6		11
6		41	Brad Binder	KTM	23	39'45.620	11.731	1.593	153.5		10
7		23	Marcel Schrötter	Kalex	23	39'52.027	18.138	6.407	153.1		9
8		22	Sam Lowes	KTM	23	39'52.566	18.677	0.539	153.0		8
9		27	Iker Lecuona	KTM	23	39'54.632	20.743	2.066	152.9		7
10		20	Fabio Quartararo	Speed Up	23	39'54.676	20.787	0.044	152.9		6
11		36	Joan Mir	Kalex	23	39'57.091	23.202	2.415	152.7		5
12		24	Simone Corsi	Kalex	23	39'57.308	23.419	0.217	152.7		4
13		45	Tetsuta Nagashima	Kalex	23	40'00.021	26.132	2.713	152.5		3
14		40	Hector Barbera	Kalex	23	40'00.840	26.951	0.819	152.5		2
15		5	Andrea Locatelli	Kalex	23	40'01.010	27.121	0.170	152.5		1
16		64	Bo Bendsneyder	Tech 3	23	40'01.266	27.377	0.256	152.5
17		9	Jorge Navarro	Kalex	23	40'07.082	33.193	5.816	152.1
18		89	Khairul Pawi	Kalex	23	40'07.723	33.834	0.641	152.1
19		32	Isaac Viñales	Kalex	23	40'18.540	44.651	10.817	151.4
20		3	Lukas Tulovic	KTM	23	40'22.937	49.048	4.397	151.1
21		21	Federico Fuligni	Kalex	23	40'24.222	50.333	1.285	151.0
22		18	Xavi Cardelus	Kalex	23	40'26.905	53.016	2.683	150.9
23		14	Hector Garzo	Tech 3	23	40'33.378	59.489	6.473	150.5
24		95	Jules Danilo	Kalex	22	40'11.543	1 giro	1 giro	145.2
	dnf	4	Steven Odendaal	NTS	21	37'32.560	2 giri	1 giro	148.4	Ritirato
	dnf	16	Joe Roberts	NTS	18	31'21.850	5 giri	3 giri	152.3	Accident
	dnf	73	Alex Marquez	Kalex	10	17'15.920	13 giri	8 giri	153.7	Accident
	dnf	52	Danny Kent	Speed Up	10	17'26.832	13 giri	10.912	152.1	Accident
	dnf	63	Zulfahmi Khairuddin	Kalex	9	16'02.818	14 giri	1 giro	148.8	Accident
	dnf	62	Stefano Manzi	Suter	8	14'04.731	15 giri	1 giro	150.7	Ritirato
	dnf	13	Romano Fenati	Kalex	6	10'27.003	17 giri	2 giri	152.3	Accident
	dnf	51	Eric Granado	Suter	2	4'08.213	21 giri	4 giri	128.2	Ritirato
	dnf	10	Luca Marini	Kalex	0					Accident