Forward Racing: a Phillip Island due punti in un week end stregato!

Le variabili condizioni meteorologiche di Phillip Island hanno condizionato non poco il fine settimana del Forward Racing Team. Le prime complicazioni sono iniziate fin dalle prove libere, dove sia Luca Marini che Lorenzo Baldassarri hanno dovuto recarsi alla Clinica Mobile per ricevere il “via libera per correre dopo i rispettivi incidenti.

Scattato in 19esima posizione, Baldassarri ha infilato ben nove avversari nel corso dei primi giri. L’aumentare del dolore alla spalla ha però costretto il centauro marchigiano ad allentare il gas, costringendolo a tagliare il traguardo in 14esima posizione, sinonimo di due punti iridati.

“Sono estremamente contento della partenza. Stavo migliorando ulteriormente, ma con il passare del tempo ho cominciato ad avvertire dolori alla spalla. Così ho deciso di non rischiare, nonostante cominciassi a subire diversi sorpassi senza riuscire a difendermi. Successivamente, ho perso il controllo del posteriore in curva 6, andando lungo sull’erba e perdendo ulteriore tempo. A quel punto ho pensato soltanto a portare a termine la gara. Sono comunque felice di aver chiuso a punti questo complicato fine settimana”, ha dichiarato Baldassarri.

Corsa ben più complicata per Luca Marini, partito dall’ultima casella dopo la complicata sessione di qualifica. Il numero 10 pesarese è riuscito a rimontare fino alla 23esima piazza, risultato comunque confortante, considerando il spaventoso crash di venerdì a oltre 200 km/h.

“Sapevamo già che quella in Australia sarebbe stata una gara impegnativa e, onestamente, è adesso complicato trovare gli aspetti positivi di questo fine settimana. Una cosa posso affermarla: per certo ho fatto davvero del mio meglio in ogni momento. Già dopo i primi tre giri, il dolore ha iniziato a farsi davvero forte e non sono riuscito a fare di più: ci ho provato, ma era veramente difficile. Sicuramente è stato importante portare a termine la gara in modo discreto. Ho provato in ogni modo a migliorarmi, ma non ho potuto tirar fuori un risultato migliore. Voglio fare un profondo ringraziamento alla mia squadra perché dopo la caduta di stamattina hanno preparato la moto alla perfezione”.

Giovanni Cuzari intende comunque complimentarsi con i suoi piloti, appartenenti entrambi alla VR 46 Academy. “Purtroppo, la tappa in Australia è sempre stata in salita. La meteo e le cadute hanno guastato e ridimensionato le nostre aspettative. Luca e Lorenzo hanno sofferto notevolmente durante i 25 giri della corsa, ma non posso che essere fiero del loro atteggiamento da combattenti. Utilizzeremo questi pochi giorni prima di Sepang per ricaricare le batterie al massimo ed iniziare un nuovo e, speriamo, migliore capitolo in Malesia”, sono le parole del patron della scuderia ticinese.