Aegerter in top ten a Motegi, Raffin lontano dai punti

La pioggia caduta sul tracciato di Motegi nel 15esimo appuntamento stagionale della Moto2 non ha lasciato tregua a piloti e scuderie, costretti a rivedere piani e strategie.

Dominique Aegerter, memore dell’impresa compiuta a Misano Adriatico sotto la pioggia davanti al connazionale Thomas Lüthi, non era così preoccupato delle precipitazioni. Il tutto salvo poi venire detronizzato al termine della corsa nipponica, quando la Dorna ha ufficializzato la revoca della vittoria a causa di un'irregolarità nell’olio utilizzato sulla Suter numero 77.

Scattato in 11esima piazza, il centauro della Kiefer Racing si è dovuto accontentare dell’undicesima posizione dopo un testa a testa con il leader della classifica Franco Morbidelli.

“Non posso essere soddisfatto. Sono arrivato in Giappone con l’obiettivo di finire tra i primi cinque. L’accorciamento della gara ha condizionato parecchio il risultato, perché pochi hanno saputo trovare il giusto ritmo. A Misano ho vinto sotto l’acqua, ma non tutti i tracciati sono uguali. Lì mi ero trovato molto meglio”, spiega il pilota di Rohrbach.

Niente da fare per il terzo centauro elvetico presente nel Campionato del Mondo della Moto 2, Jesko Raffin. Il portacolori della CarXpert Interwetten non si è distinto nell’appuntamento giapponese, concluso con un 25esimo piazzamento.

“È stato un week end molto difficile per via delle condizioni meteorologiche. Ho incontrato un problema alla visiera del casco, tanto che mi sono chiesto se non valesse la pena rientrare ai box e cambiarlo. A Philipp Island proverò a centrare la zona punti, è un circuito che adoro e ce la posso fare”, ha confidato il giovane zurighese.