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Dakar, Moto, Tappa 9: Rodrigues nella riscossa Honda

Goncalves completa l'1-2 HRC e si riporta a soli 5' da Coma. Quintanilla e Price perdono terreno

Dopo la grande delusione della tappa marathon di ieri, la Honda aveva bisogno di riscattarsi e bisogna dire che in questa nona tappa della Dakar 2015 lo ha fatto alla grande. In un colpo solo Helder Rodrigues ha centrato la sua seconda vittoria di speciale in questa edizione, mentre Paulo Goncalves ha rilanciato la sua candidatura per la vittoria finale.

Nella classifica odierna, infatti, ci sono ben quattro moto della Casa giapponese nelle prime cinque posizioni e l'unico intruso è proprio il leader della generale, ovvero Marc Coma. Lo spagnolo della KTM è riuscito a limitare i danni, pagando solamente 7'34" nei confronti del battistrada, ma ha concesso quasi quattro minuti anche a Goncalves, che si è piazzato secondo. Ora quindi comanda con soli 5'28" sul portoghese, che aveva promesso di attaccare e così ha fatto.

A quattro tappe dal termine la lotta per il successo finale sembra essersi ristretta solamente ai primi due, perché alle loro spalle Pablo Quintanilla ha perso parecchi minuti preziosi. Se ieri il cileno pagava appena una decina di minuti, oggi si ritrova a 26'52", perché ha accusato parecchio ritardo nella prima parte della speciale: a metà si ritrovava già a 13' dai migliori.

Il suo posto sul podio virtuale però sembra ancora abbastanza al sicuro, perché il diretto inseguitore Toby Price non ha approfittato delle sue difficoltà: il rookie australiano lo ha preceduto di appena sei secondi sul traguardo in quota di Calama, quindi nella generale è ancora indietro di circa 4'30".

Dopo il pesante tonfo di ieri, è tornato a vedersi tra i migliori anche l'ex leader Joan Barreda Bort. Lo spagnolo della Honda è partito con grinta ed ha chiuso i 450 km cronometrati di oggi con il quarto tempo, anche se distanziato di quasi 20 minuti. Peccato che nella generale il suo ritardo sia di quasi quattro ore e mezza, quindi per lui è difficile ipotizzare anche un ritorno nella top ten.

Il discorso inverso vale invece per Laia Sanz: ottima quinta ieri, la ragazza spagnola oggi ha faticato parecchio ed ha beccato oltre 40 minuti nei confronti dei migliori. In ogni caso, approfittando dei problemi tecnici che hanno colpito la Sherco di Alain Duclos, obbligando il francese ad un lunghissimo stop, nella generale ha guadagnato una posizione ed è ottava. E un paio di posizione le ha recuperate anche Paolo Ceci, sempre il migliore tra gli italiani ed ora 16esimo.

Tra i Quad continua a cambiare il nome del leader della classifica. Se ieri Ignacio Casale era riuscito a saltare davanti a Rafal Sonik, la risposta del polacco non ha tardato ad arrivare e in questa nona tappa si è riportato davanti di quattro minuti. Un margine che comunque mantiene la contesa apertissima.

Per quanto riguarda la speciale, bisogna segnalare la vittoria del cileno Victor Manuel Gallegos Lozic, che ha preceduto sul traguardo di Calama proprio Sonik, distanziandolo di 15'35". La gioia odierna però non gli ha dato modo di scalare più di tanto la generale, nella quale è ancora fuori dalla top five.

DAKAR RALLY, Nona Tappa, 13/01/2015
Classifica generale Moto
1. Marc Coma - KTM - 34.05'00"
2. Paulo Goncalves - Honda - +5'28"
3. Pablo Quintanilla - KTM - +26'52"
4. Toby Price - KTM - +31'31"
5. Stefan Svitko - KTM - +40'36"
6. Ruben Faria - KTM - +1.01'22"
7. David Casteu - KTM - +1.31'26"
8. Laia Sanz - Honda - +1.54'37"
9. Ivan Jakes - KTM - +2.18'31"
10. Olivier Pain - Yamaha - +2.36'13"

DAKAR RALLY, Nona Tappa, 13/01/2015
Classifica generale Quad
1. Rafal Sonik - Yamaha - 42.58'24"
2. Ignacio Casale - Yamaha - +4'00"
3. Sergio Lafuente - Yamaha - +52'16"
4. Jeremias Gonzales Ferioli - Yamaha - +2.53'43"
5. Walter Nosiglia - Yamaha - +3.45'39"

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