Mini Challenge, Monza, Gara 1: Sandrucci domina nel bagnato
Il pilota della Melatini Racing ha fatto gara solitaria a Monza sotto alla pioggia: partito dalla pole, il campione 2019 del monomarca dedicato alle MINI John Cooper Works ha preceduto Gagliardini e Alcini. Di Fabio si è aggiudicato la classifica Lite, mentre la corsa è andata a Rogari.
Gustavo Sandrucci, Maldarizzi Automotive By Melatini Racing
Mini
Gustavo Sandrucci si è aggiudicato Gara 1 del MINI Challenge Italia a Monza che si è disputata sotto una pioggia battente. Il pilota della Melatini Racing ha dominato il campo partendo dalla pole position e nessuno è riuscito a tenere il passo del campione 2019 che già si era laureato a Vallelunga bissando il titolo dello scorso anno con una supremazia indiscutibile.
Il viterbese sull’acqua ha costruito un vantaggio sugli inseguitori di oltre 12 secondi nel tempio della velocità, involandosi in una gara solitaria nell’ultimo appuntamento stagionale riservato al monomarca che fa correre le MINI John Cooper Works. Ventidue le vetture che si sono schierate in griglia, sedici della classe PRO e sei della Lite.
Il via, solitamente lanciato, a Monza è stato dato con il gruppone delle MINI dietro alla Safety Car: la direzione gara ha deciso giustamente di permettere ai piloti di prendere confidenza con l’asfalto bagnato, visto che le qualifiche di ieri si erano svolte con l’asciutto.
Al verde del secondo giro Sandrucci ha preso il largo, mentre alle sue spalle c’è stata una grande bagarre che alla fine ha premiato Andrea Gagliardini (SSD Progetto Eventi) autore di una splendida rimonta dalla quinta posizione di partenza. Il romano ha avuto la meglio di un duello porta a porta con Paolo Maria Silvestrini che ha entusiasmato per diversi giri con i continui scambi di posizione.
Il compagno di squadra di Sandrucci, sebbene abbia conteso la piazza a Gagliardini fino alla bandiera a scacchi, nella classifica finale figura solo al sesto posto per la penalizzazione di cinque secondi che gli è stata inflitta a causa del taglio della Prima Variante in occasione del giro 8.
Il brindisino della Emmeauto si è tolto il gusto di siglare il giro più veloce della corsa in 2’21”308 nel corso della decima tornata, mentre sul terzo gradino del podio è salito Alessio Alcidi (CAAL Racing) davanti ai due piloti della AC Racing Technology, Roberto Gentili e Ivan Tramontozzi.
Molto bella è stata la rimonta di Charles Cooper, nipote dell’ideatore della MINI e guest sulla vettura del MINI JCW Team Italy: dopo essere rimasto coinvolto in un contatto con Maurizio Calgaro che gli si è girato davanti, il rampollo di famiglia non si è perso d’animo iniziando una rimonta dalla diciassettesima posizione che lo ha portato fino alla soglia della top-10 nonostante una macchina visibilmente danneggiata.
Per quanto riguarda la classe Lite successo di Angelo Rogari (Dinamic Motorsport) davanti a Nicola Gonnella (AC Racing Technology) e Angelo Piero Tronconi (Melatini Racing), ma il sedicenne Diego Di Fabio (AC Racing Technology) con il quarto posto di classe si è aggiudicato il titolo con una gara di anticipo, visto che gli bastava giungere a punti per chiudere la partita facilitata dall’assenza di Filippo Bencivenni.
Gara 2 si disputerà alle 15,15 sempre in diretta streaming su Motorsport.com.
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