Kawasaki rinuncia alla 8 Ore di Suzuka per concentrarsi sulla SBK

In un comunicato diramato oggi, Kawasaki ha dichiarato di aver deciso di saltare l'edizione 2023 dell'evento per concentrare le proprie risorse sul programma del Mondiale Superbike. Inoltre, il marchio giapponese ha fatto riferimento al modo in cui è stata sconfitta dalla Honda nella gara dello scorso anno come un altro fattore per la sua non partecipazione di quest'anno.

Nel 2019 Kawasaki ha partecipato con una moto ufficiale gestita dalla squadra Provec Racing che gestisce il suo team ufficiale WSBK, ottenendo la vittoria con Jonathan Rea, Leon Haslam e Toprak Razgatlioglu (anche se quest'ultimo non ha partecipato alla gara).

Dopo che le edizioni 2020 e '21 sono state annullate a causa del Covid-19, il team Kawasaki è tornato per il 2022 con Rea, Haslam e Alex Lowes che si sono divisi i compiti di guida, ma il trio è stato sconfitto dalla squadra ufficiale HRC Honda di Takumi Takahashi, Iker Lecuona e Tetsuta Nagashima.

#10 Kawasaki Racing Team Suzuka 8H ,Alex Lowes

Photo by: Jun Goto

L'anno scorso il boss della Kawasaki WSBK, Guim Roda, aveva espresso chiaramente il suo malcontento per il fatto che la sua squadra fosse stata divisa dalla moto HRC dalla safety car, dando alla squadra Honda un distacco che avrebbe potuto mantenere fino al traguardo.

Roda sembra fare riferimento a questo nella dichiarazione che accompagna l'annuncio della Kawasaki: "Gareggiare alla 8 Ore di Suzuka richiede tempo e impegno da parte di un gran numero di persone. Potrebbe sembrare simile alle gare di Superbike - e utilizziamo anche piloti di Superbike come Johnny e Alex - ma questa gara non ha eguali e richiede un programma di test e di preparazione proprio, oltre a quello che già facciamo nel WorldSBK.

"Tutto è diverso e tutti hanno bisogno di tempo per adattarsi a diversi parametri tecnici e prestazionali per questa gara. Competere ai massimi livelli e vedersi strappare il successo dalle mani non è facile da accettare, quindi quest'anno non saremo presenti sulla griglia di partenza. Il nostro obiettivo per il 2023 in KRT è ora al 100% sul Mondiale Superbike", ha concluso Roda.