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Primo centro di Jeffrey Herlings in Lettonia, ma Cairoli torna leader

A Kegums è arrivato il primo centro dell'attesissimo rookie della KTM, ma grazie al secondo posto il suo compagno di squadra Cairoli si riprende la "tabella rossa" approfittando della domenica nera di Gajser.

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Adriano Dondi

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings KTM 450 SX-F
Antonio Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Antonio Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Evgeny Bobryshev, HRC Honda
Evgeny Bobryshev, HRC Honda
Clement Desalle, Monster Energy Kawasaki Racing Team
Clement Desalle, Monster Energy Kawasaki Racing Team
Gautier Paulin, Rockstar Husqvarna
Gautier Paulin, Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing
Tim Gajser, HRC Honda
Tim Gajser, HRC Honda

Quando è stato fatto l’annuncio che Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) avrebbe lasciato la MX2 per approdare in MXGP, subito sono scattate le scommesse su quando avrebbe vinto il suo primo GP. A conti fatti ne sono bastati sette, ma già da Valkenswaard, con la seconda posizione finale, Herlings ha iniziato la sua scalata verso il gradino più alto del podio.

Dopo aver condotto gara uno dal primo all’ultimo giro, nella seconda ha lasciato il comando a Arminas Jasikonis (Suzuki World MXGP) per i primi quattro giri. Il resto è stata una cavalcata solitaria premiata con la seconda vittoria di manche e la prima assoluta in un GP della massima categoria in Lettonia.

Ora Herlings è settimo nella classifica di Campionato a ottantaquattro punti da Antonio Cairoli. Sembrano tanti e lo sono ma, con questo ritmo e questa determinazione, è in grado di scalare diverse posizioni. Aspettiamo le prossime gare sul duro per vedere se ”The Bullet” è tornato oppure se la sabbia di Valkenswaard e quella di Kegums lo hanno aiutato.

Alle sue spalle termina un Antonio Cairoli che ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, ha dimostrato di essere veloce e di correre con la testa. Partito malissimo in gara uno, Antonio ha chiuso quinto dopo una manche corsa con intelligenza. Saputo che Gajser gli era dietro, Antonio ha forzato quanto basta per prendere più punti possibili senza rischiare troppo. In gara due è partito meglio ma ha allargato troppo la traiettoria finendo in un canale profondo, perdendo un paio di posizioni.

Superato Bobryshev al quarto passaggio, il pilota di Patti ha iniziato la sua caccia a Gajser recuperandogli diversi secondi. Messo sotto pressione, lo sloveno della HRC ha commesso un errore, è caduto “forte” e si è dovuto ritirare lasciando via libera all’otto volte Campione del Mondo ma soprattutto gli ha lasciato la testa della classifica. Il terzo gradino del podio va a Evgeny Bobrishev che precede Clement Desalle (Monster Kawasaki) e Guatier Paulin (Rockstar Husqvarna).

Alle spalle di Paulin si piazza Max Anstie, al rientro dopo lo stop per infortunio mentre Max Nagl è settimo davanti a Glenn Coldhenoff – Jeremy Van Horebeek ed a Arminas Jasikonis, protagonista di gara due.

Il GP di Gajser è stato un calvario. In gara uno, al primo passaggio, è stato letteralmente centrato da Butron procurandosi una forte botta alla gamba sinistra. Rimontato in sella, Tim ha rimontato dalla 36esima alla 14esima piazza. In gara due è partito terzo poi ha recuperato su Jasikonis ma quando ha avvertito Cairoli alle sue spalle, si è innervosito ed ha segnato il suo primo zero (in classifica c’è anche quello dell’Indonesia ma gara due non si è disputata per il troppo fango).

Male ancora Romain Febvre che raccoglie solo 16 punti, ma quello che preoccupa è che guida veramente male ed è molto lontano dal suo abituale rendimento.

Alessandro Lupino si è presentato a questo GP non in buone condizioni fisiche. Dolorante ad una caviglia, Alessandro ha provato a scendere in pista ma si è dovuto ritirare già dalle prime battute, decidendo poi di non partecipare a gara due.

GP DI LETTONIA 2017 – Classifca Finale MXGP

1° Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) 50; 2° Antonio Cairoli (Red Bull KTM) 38; 3° Evgeny Bobryshev (RUS - Team HRC MXGP) 38; 4° Clement Desalle (Monster Kawasaki) 38; 5° Gautier Paulin (Rockstar Husqvarna) 28; 6° Max Anstie (Rockstar Husqvarna) 27; 7° Max Nagl (Rockstar Husqvarna) 23; 8° Glen Coldenhoff (Red Bull KTM) 23; 9° J.V. Horebeek (Monster Yamaha Factory) 22; 10° Arminas Jasikonis (Suzuki World MXGP) 20.

CLASSIFICA CAMPIONATO MXGP

1° Antonio Cairoli (ITA - Red Bull KTM) 258; 2° Tim Gajser (SLO - Team HRC MXGP) 241; 3° Gautier Paulin (FRA – Rockstar Husqvarna) 220; 4° Evgeny Bobryshev (RUS - Team HRC MXGP) 214; 5° Clement Desalle (BEL - Monster Kawasaki) 210; 6° Jeremy V. Horebeek (BEL - Monster Yamaha Factory) 204; 7° Jeffrey Herlings (NED - Red Bull KTM) 174; 8° Romain Febvre (FRA - Monster Yamaha Factory) 147; 9° Max Nagl (GER - Rockstar Husqvarna) 139; 10° Arnaud Tonus (SVI – Wilvo Yamaha) 133.

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