Un imprevisto frena Christophe Charlier in Svezia
Una pietra si è incastrata nella sua ruota posteriore, facendogli perdere tempo e punti preziosi
Al GP di Svezia, il Team 24MX Honda Racing è tornato al completo. Prima della gara svedese di Uddevalla, soltanto il francese Christophe Charlier ha difeso in pista i colori del Team perché Filip Bengtsson, dopo la Spagna, aveva deciso di fermarsi per guarire dal trauma cranico subito in occasione del GP di Valkenswaard.
Per Bengtsson è stato un fine settimana importante perché è rientrato proprio davanti al suo pubblico, e anche perché era impaziente di verificare la sua tenuta atletica e la sua velocità con i compagni della MXGP.
In questo undicesimo GP della stagione, il duo Charlier – Bengtsson ha disputato due buone manche, con il francese estromesso dalla Top Ten per un banale inconveniente.
Nelle due gare della domenica, lo svedese ha più che altro fatto un ottimo allenamento, non avendo ancora la tenuta fisica e la velocità necessaria per restare con i primi. Al termine della giornata Fillip ottiene un 16° ed un 19° posto.
Discorso a parte invece per Charlier che, come dicevamo poco fa, non è entrato nei dieci perché una pietra si è incastrata nella ruota posteriore facendogli perdere tempo prezioso ma soprattutto un buon bottino di punti.
Christophe Charlier: "Non sono affatto contento perché avevo il passo giusto per terminare ancora nei primi dieci. In gara uno ho fatto decimo ma poi in gara due è arrivata la sfortuna a complicarmi le cose".
Filip Bengtsson: "E‘ stato bello tornare in MXGP dopo una lunga assenza e farlo nel GP di casa davanti ai miei tifosi mi ha dato uno stimolo maggiore. Ho visto che la velocità c’è ma mi manca ancora la durata. Sono certo che già da domenica prossima nel GP della Lettonia le cose andranno meglio".
Foto: Adriano Dondi
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