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Herlings vince in Svizzera, ma Cairoli resta saldamente leader

Secondo successo di fila per il giovane emergente della KTM, che ha avuto la meglio sulla Husqvarna di Paulin grazie alla vittoria di gara 2. Cairoli perde solo due punti e il suo margine rimane di ben 97 lunghezze.

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Adriano Dondi

Gautier Paulin, Rockstar Husqvarna
Antonio Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Antonio Cairoli, Red Bull KTM
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM
Jeffrey Herlings
Tony Cairoli
Tony Cairoli
Gautier Paulin, Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing
Gautier Paulin, Rockstar Husqvarna
Tim Gajser, HRC Honda
Tim Gajser, Team HRC

Dopo la vittoria di domenica scorsa sulla sabbia di Lommel, Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) si ripete una settimana dopo sul terreno più duro del GP di Svizzera. La sua però non è stata una vittoria come quella del GP del Belgio, dove si era imposto in entrambe le manche. Ha vinto gara due con un buon margine sugli inseguitori, ma in gara uno ha fatto quinto rimontando però dalla decima piazza.

E’ costante Jeffrey in questa parte della stagione, ma il suo distacco dalla vetta della classifica è ancora di quasi 100 punti. Novantasette per la precisione. Una vetta della classifica che è ancora di Antonio Cairoli (Red Bull KTM) che fa terzo nella prima manche e quarto nella seconda. Cairoli ha provato a vincere ma alcuni piccoli errorini lo hanno condizionato.

Quarto al primo passaggio di gara uno, a metà gara cambia ritmo ed in un solo giro, il decimo, supera Romain Febvre (Monster Yamaha Factory) e Gautier Paulin (Rockstar Husqvarna) prendendosi il terzo posto. Nella seconda fa sua la Hole-Shot ma poi è costretto ad allargare e viene superato da Paulin e da Herlings. Prima di terminare il giro, in un salto atterra sul piano ed anche Febvre lo passa. Non cambia nulla fino alla fine, Antonio sale sul terzo gradino del podio e mantiene saldamente il comando della classifica generale.

Gautier Paulin con un quarto ed un secondo piazzamento è secondo a pari punti con Herlings che però vince il GP in virtù della vittoria di gara due. Buona prova di Romain Febvre che chiude quarto davanti a Max Anstie (Rockstar Husqvarna) che è ottimo secondo in gara uno ma nella seconda è solo 12esimo per una partenza nelle retrovie.

GP tribolato quello di Tim Gajser (Honda HRC MXGP). Il Campione del Mondo in carica, parte male in entrambe le manche (12esimo e settimo) e su un tracciato insidioso e pieno di canali, non va oltre il sesto posto finale. Lo sloveno sta piano piano ritrovando la forma di inizio stagione, ma per insidiare i primi serve ancora qualcosa. Alle sue spalle si piazza Jeremy Van Horebeek (Monster Yamaha Factory), sempre concreto ma senza un acuto che lo porti almeno nella Top Five.

Evgeny Bobryshev (Honda HRC MXGP) si piazza ottavo davanti al pilota di casa Arnaud Tonus (Wilvo Yamaha) che vince alla grande gara uno restando al comando per tutti i sedici giri della manche. Nella seconda cade al primo giro per un contatto con un altro pilota prendendo una botta che lo costringe al ritiro. Peccato perché almeno il podio se lo sarebbe meritato.

Decimo è un Max Nagl (Rockstar Husqvarna) che sembra non rientrare nei progetti 2018 di Husqvarna. Ottima la prova di Alessandro Lupino (Honda RedMoto) che per un solo punto non entra nei primi dieci della classifica di giornata. Alessandro da il meglio è concreto in entrambe le manche, soprattutto nella prima quando per dieci giri si mantiene prima settimo e poi sesto. Alle sue spalle rimontano però piloti del calibro di Herlings – Gajser – Van Horebeek – Bobryshev e Desalle ed è costretto a cedere il passo. In gara due da tredicesimo termina decimo, ma questa volta si tiene lui dietro Desalle e Anstie. Ventuno punti sono un bel bottino e gli danno morale in vista delle prossime prove.

Stefano Pezzuto (Ghidinelli Yamaha) non prende punti ma c’è da dire che il livello della MXGP è molto, molto elevato. Scendere in pista con questi piloti significa soprattutto alzare il proprio livello, ed è proprio l’obiettivo di Stefano che potremmo rivedere in Francia nell’ultimo GP della stagione.

GP DI SVIZZERA 2017 – Classifica Finale MXGP

1° Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) 40; 2° Gautier Paulin (Rockstar Husqvarna) 40; 3° Antonio Cairoli (Red Bull KTM) 38; 4° Romain Febvre (Monster Yamaha) 36; 5° Max Anstie (Rockstar Husqvarna) 31; 6° Tim Gajser (Team HRC MXGP) 30; 7° Jeremy V. Horebeek (Monster Yamaha) 28; 8° Evgeny Bobryshev (Team HRC MXGP) 25; 9° Arnaud Tonus (Wilvo Yamaha) 25; 10° Max Nagl (Rockstar Husqvarna) 22.

CLASSIFICA CAMPIONATO MXGP

1° Antonio Cairoli (ITA - Red Bull KTM) 605; 2° Jeffrey Herlings (NED - Red Bull KTM) 508; 3° Gautier Paulin (FRA – Rockstar Husqvarna) 486; 4° Clement Desalle (BEL - Monster Kawasaki) 483; 5° Tim Gajser (SLO - Team HRC MXGP) 406; 6° Romain Febvre (FRA - Monster Yamaha Factory) 401; 7° Max Nagl (GER - Rockstar Husqvarna) 358; 8° Jeremy V. Horebeek (BEL - Monster Yamaha Factory) 348; 9° Arnaud Tonus (SUI - Wilvo Yamaha) 328; 10° Evgeny Bobryshev (RUS - Team HRC MXGP) 320.

 

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