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Jeffrey Herlings piazza la "decima" nel GP di Francia

Il pilota della KTM sembra avere ormai il Mondiale in pugno, visto che è l'unico ad aver trionfato in questa stagione. Sul podio con lui sono saliti Paturel e Seewer, con quest'ultimo che lo segue in campionato, ma a -134.

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Alessandro Tiraboschi

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

“Madame e Monsieur” Jeffrey Herlings ha vinto il decimo GP consecutivo della stagione ed ormai non c’è appellativo per spiegare quello che l’olandese del Team Red Bull KTM mette in mostra ogni volta che scende in pista.

In questo GP ci hanno provato in diversi a contrastarlo ma, anche con partenze non ottimali, Herlings alla fine è sempre il primo a tagliare la linea del traguardo e a salire sul gradino più alto del podio. Nelle due manche, non è stato in testa dall’inizio alla fine come è solito fare ma è stato davanti nei giri finali, quelli che ti consegnano la vittoria assoluta.

Alle sue spalle c’è un francese, ma non Dylan Ferrandis (Monster Kawasaki). E’ Benoit Paturel (Kemea Yamaha) che davanti al pubblico di casa si è esaltato ed ha disputato un grande GP mantenendo anche la testa di gara uno per 14 giri. Con il terzo posto della seconda manche, conquista anche il secondo gradino del podio e ripete lo stesso risultato della Spagna.

Jeremy Seewer (Suzuki World MX2), con un terzo ed un quarto piazzamento, sale sul podio e precede Pauls Jonass (Red Bull KTM) che è stato consistente e costante per tutto il fine settimana. Dylan Ferrandis chiude quinto un GP dove tutti lo additavano come l’anti Herlings ed invece non è andata come voleva per via di due partenze disastrose (nella prima è anche caduto). Ha fatto ottime rimonte ma, proprio nel GP di casa, pubblico e addetti ai lavori si aspettavano molto di più da lui.

Sesti e settimi sono Alexandr Tonkov (Wilvo Standing Yamaha) e Brian Bogers (HSF Logistic KTM) mentre continua l’ottimo periodo di Samuele Bernardini (TM Factory) che torna a casa con 24 punti raccolti con il settimo posto della prima manche e l’undicesimo della seconda. Max Anstie (Rockstar Husqvarna) è nono assoluto grazie al secondo posto di gara due (nella prima si ritira). Petar Petrov (Monster Kawasaki) è decimo.

Degli italiani, oltre a Bernardini, in gara c’erano anche Michele Cervellin (Honda Martin) che con l’undicesimo posto sfiora la top ten - Ivo Monticelli (Marchetti KTM) che chiude diciassettesimo con 10 punti conquistati - Simone Zecchina (CDP Cortenuova Yamaha) ottimo quindicesimo in gara uno e Simone Furlotti (Yamha) ancora una volta a punti. Presenti anche Giuseppe Tropepe (JTech Honda) e Nicholas Lapucci (8Biano Racing Team) che per vari motivi non hanno preso punti.

GP DI FRANCIA - CLASSIFICA MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 50 punti; 2° Benoit Paturel (Francia – Yamaha) 40; 3° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 38; 4° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 32; 5° Dylan Ferrnadis (Francia – Kawasaki) 29; 6° Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 29; 7° Brian Bogers (Olanda – KTM) 27; 8° Samuele Bernardini (Italia – TM) 24; 9° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 22; 10° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 20.

CLASSIFICA CAMPIONATO MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 497 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 363; 3° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 330; 4° Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 293; 5° Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 269; 6° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 230; 7° Dylan Ferrandis (Francia – Kawasaki) 229; 8° Samuele Bernardini (Italia – TM) 228; 9° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 227; 10° Vsevolod Brylyakov (Russia - Kawasaki) 209.

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