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Herlings schiacciasassi anche in Gran Bretagna: ancora doppietta

Il pilota della KTM è arrivato a quota 21 manche vinte su 22 disputate nella stagione 2016. Ora ha 248 punti di margine sul secondo, quindi potrebbe già chiudere i giochi nel mese di luglio a Lommel.

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Adriano Dondi

Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Max Anstie, Rockstar Husqvarna
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

La trama non cambia. E’ dal GP del Qatar, il primo della stagione 2016 del Mondiale MXGP, che Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) sale sul gradino più alto del podio. Undici GP e ventuno manche vinte, questo è il suo score. Jeremy Seewer (Suzuki World MX2) che lo segue nella classifica generale, di gare non ne ha vinte nemmeno una. L’unico finora che lo ha battuto è stato Dylan Ferrandis(Monster Kawasaki) che è riuscito ad arrivare primo in gara uno al GP del Trentino.

Nella classifica generale Herlings al momento ha un vantaggio sul secondo di 248 punti che equivalgono a quattro GP e mezzo o, se volete, a quasi nove manche. Di questo passo Herlings potrebbe laurearsi Campione della MX2 il 31 luglio a Lommel (pista tra l’altro di sabbia come piace a lui) a due passi dalla sua Olanda.

Dylan Ferrandis si è piazzato due volte secondo ma in entrambe le manche, seppur veloce, non è riuscito a contrastare il pilota della KTM. Il terzo posto va a Pauls Jonass (Red Bull KTM) che si è preso il lusso di condurre gara uno per quattro giri prima di essere passato dal suo compagno di squadra.

Jonass ha comunque disputato un’ottima gara lottando per tutte e due le manche con Jeremy Seewer, suo antagonista nella overall (i due sono separati da 29 lunghezze). Alle spalle di Seewer che è quarto, troviamo l’inglese Max Anstie (Rockstar Husqvarna) che davanti al suo pubblico ha prima illuso vincendo la qualifica del sabato ma poi ha deluso nelle due heat della domenica.

Con il sesto posto assoluto Alexandr Tonkov (Wilvo Standing Yamaha) guadagna una posizione nella generale (da quinto a quarto) mentre settimo è il pilota di casa Conrad Mewse (Rockstar Husqvarna). Ottavo è Brian Bogers (HSF Logistic KTM) ormai cliente fisso nella classifica dei primi dieci. Chiudono la top ten, un sorprendente Olano Larranaga (Creymert Racing KTM) e Thomas Covinghton (Rockstar Husqvarana).

Samuele Bernadini (TM Racing) guadagna punti importanti per la Classifica Generale (è ottavo a 14 punti dalla settima piazza) ma il suo è stato un GP tribolato con cadute e qualche problema tecnico. Bene invece Nicholas Lapucci (8Biano Husvarna) che fa due belle manche chiuse sempre nei primi quindici. Tre punticini anche per Simone Zecchina (CDP Yamaha) e uno pure per Davide Bonini (SDM Husqvarna).

Non vediamo in classifica Benoit Paturel (Kemea Yamaha) perché il francese è caduto in gara uno e per precauzione non è partito in gara due. Un po’ in sordina anche Petar Petrov (Monster Kawasaki) che non va oltre il 15esimo posto finale, mentre per problemi di passaporto, Vsevolod Brylyakov (DRT Kawasaki) non ha potuto partecipare al GP.

GP DI INGHILTERRA - CLASSIFICA MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 50 punti; 2° Dylan Ferrnadis (Francia – Kawasaki) 44; 3° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 38; 4° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 36; 5° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 31; 6° Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 29; 7° Conrad Mewse (Inghilterra - Husqvarna) 28; 8° Brian Bogers (Olanda – KTM) 25; 9° Olano Larranaga (Spagna – KTM) 21; 10° Thomas Covinghton (USA - Husqvarana) 19.

CLASSIFICA CAMPIONATO MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 547 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 399; 3° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 370; 4° Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 298; 5°Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 293; 6° Dylan Ferrandis (Francia – Kawasaki) 273; 7° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 258; 8° Samuele Bernardini (Italia – TM) 244; 9° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 242; 10° Vsevolod Brylyakov (Russia - Kawasaki) 209.

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