Bartocci è stato risvegliato!

Giorgio Bartocci sta meglio. Ieri pomeriggio alle 17 nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Brno, il pilota romano che partecipa al Lamborghini Blancpain Super Trofeo, ha potuto rinunciare alla respirazione assistita: i medici fino a quel momento non volevano sciogliere la prognosi perché il timore era che il conduttore italiano potesse risentire dei fumi roventi respirati mentre era nell'abitacolo della sua Lamborghini Gallardo in fiamme. Quando Giorgio ha ripreso la normale respirazione naturale, tutti nel reparto hanno tirato un sospiro di sollievo e poco dopo Bartocci è stato risvegliato dallo stato sedativo a cui era sottoposto. Il pilota italiano ha trovato al suo fianco la moglie che è arrivata subito dall'Italia e ha chiesto di Fabio Babini, il compagno di squadra con cui condivideva l'abitacolo della Gallardo, che si è gettato nelle fiamme per estrarre il collega imprigionato. I suoi ricordi sulla dinamica del tremendo crash contro lo spigolo del guard rail che delimita il muretto dei box sono ancora frammentari, ma averlo sentito parlare ha risollevato il morale dei suoi cari, cancellando tutti i timori per una piena guarigione. La diagnosi conferma le costole rotte, la frattura dell'omero sinistro e le ustioni di secondo grado alle gambe, pari al quaranta per cento del corpo.