La
Peugeot è risultata la più veloce nelle prime prove ufficiali della
Petit Le Mans, gara di 10 ore che si corre questo sabato a
Road Atlanta ed è conclusiva dell'
American Le Mans Series.
Frank Montagny, al volante della
908 HDi LMP1 che divide con
Stephane Sarrazin e Pedro Lamy, ha siglato il miglior crono in 1'07"652 alla media di 217,47 km/h. Pur con la vettura appena messa in pista, il tempo di
Montagny, che in coppia con
Sarrazin aveva già vinto la rocambolesca edizione dello scorso anno, interrotta dopo sole 5 ore a causa del diluvio, è risultato superiore di appena 1"5 a quello con cui
Sarrazin aveva conquistato la pole nel 2008 e che resta al momento la prestazione più elevata fatta registrare a
Road Atlanta.
Più lente di 1" le
Audi R15 TDI LMP1, con quella di
Fassler-Lotterer-Treluyer che ha siglato un 1'08"717 e la gemella di
Capello-Kristensen-McNish che è stata più lenta di quasi mezzo secondo, precedendo l'altra
908 HDi LMP1 di
Wurz-Davidson-Gené (1'09"459).
Audi e Peugeot lottano comunque solo per il successo in gara e non per il titolo, in quanto nelle precedenti gare la sola Casa francese è scesa in campo, nella sola 12 Ore di Sebring di inizio anno, che ha vinto.
In
LMP2 la più veloce è stata la
Porsche RS Spider della
CytoSport con il di 1'10"947 realizzato da
Maassen, in equipaggio con
Graf e Luhr. Sebbene il
CytoSport conservi ancora qualche speranza di conquistare il titolo Lmp - quest'anno unico della categoria Sport-Prototipi -, a
Brabham-Pagenaud, affiancati da
Marino Franchitti sulla
HPD ARX-01c del
Patron Highcroft, basta comunque completare solo il 70% della gara per acquisire il punteggio necessario a laurearsi campioni.
Stesso discorso in
GT2 per la coppia
Bergmeister-Long, affiancati da
Lieb sulla
Porsche 997 GT3RSR ufficiale della
Flying Lizard: anche a questa basterà completare il 70% della gara per conquistare il titolo di classe.
La squadra rivale
Risi Competizione è comunque determinata a dare battaglia fino in ultimo, e schiera infatti equipaggi top sulle sue due
Ferrari F430: su una ci sono
Bruni, unico rimasto in lotta per il titolo, e
Vilander, sull'altra
Melo-Fisichella-Salo. Così
Bruni ce la sta mettendo tutta e nella prima sessione di qualifiche è stato il più veloce con il tempo di 1'20"719, seguito a 0"218 dalla vettura gemella.
Terzo e quarto tempo per le
BMW M3 V8 ufficiali della
Rahal Letterman, con l'equipaggio
Auberlen-Milner-D.Werner che con il crono di 1'20"939 ha preceduto quello
J.Muller-Hand-Priaulx, mentre la vettura di
Bergmeister-Long-Lieb ha giocato a carte coperte e ha realizzato l'ottava prestazione in 1'21"323.
Apertissima in
GT2 è invece la contesa per il titolo Team, che vede
Porsche, BMW e Ferrari raccolte in appena 10 punti: Porsche 139, BMW 138 e Ferrari 129. Da segnalare in questa classe anche la prima partecipazione alla
Petit Le Mans della
Porsche 997 GT3 R Hybrid, portata in campo dai tre vincitori della
24 Ore di Le Mans, Rockenfeller-Dumas-Bernhard, e che per ora ha siglato il 34° tempo in 1'24"067; la vettura, comunque, corre fuori classifica, in quanto sperimentale.
ALMS - Petit Le Mans - Test
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