Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Le Mans, 16a Ora: anche il Team WRT è da doppietta

Le Toyota rimangono al comando, Alpine e Glickenhaus in lotta per il terzo posto. In LMP2 ottime le Oreca del team belga, le Ferrari guidano in GTE.

#31 Team WRT Oreca 07 - Gibson LMP2, Robin Frijns, Ferdinand Habsburg, Charles Milesi

#31 Team WRT Oreca 07 - Gibson LMP2, Robin Frijns, Ferdinand Habsburg, Charles Milesi

Marc Fleury

Notte piuttosto tranquilla alla 24h di Le Mans, dove i protagonisti in azione sul Circuit de la Sarthe sono giunti alla 16a ora di questa 89a edizione.

Il cielo continua ad essere invaso dalle nuvole, ma senza scaricare acquazzoni come in tanti temevano (o speravano). La Toyota GR010 Hybrid #7 di Kamui Kobayashi/Mike Conway/José María López ha allungato sulla gemella #8 di Sébastien Buemi/Kazuki Nakajima/Brendon Hartley in quello che è un dominio assoluto per quanto riguarda la Classe Hypercar e la classifica generale.

Applausi veri se la merita la Glickenhaus, che continua a giocarsi il terzo gradino del podio con la 007 LMH #708 di Franck Mailleux/Olivier Pla/Pipo Derani, tenendo testa agli assalti della Alpine A480-Gibson LMP1 #36 condotta da André Negrão/Matthieu Vaxivière/Nicolas Lapierre, vettura che ha oltretutto il problema di dover rientrare sempre prima ai box per rifornire dato il serbatoio più piccolo.

La 007 LMH #709 di Ryan Briscoe/Romain Dumas/Richard Westbrook è riuscita a risalire la china portandosi in Top10 assoluta, ma rimane troppo lontana dalle rivali e colleghe Hypercar per sperare di rimontare, salvo problemi tecnici altrui.

In LMP2 bagarre serrata fra le Oreca 07-Gibson, con le due del Team WRT, #31 di Robin Frijns/Ferdinand Habsburg/Charles Milesi e #41 guidata da Robert Kubica/Louis Delétraz/Yifei Ye, sempre in odore di doppietta.

Tutto aperto alle loro spalle nel duello per il terzo posto, appannaggio di Jota (#28 Sean Gelael/Tom Blomqvist/Stoffel Vandoorne) e Panis Racing (#65 Julien Canal/Will Stevens/James Allen), inseguite dalle Oreca #34 di Inter Europol Competition (Jakub Smiechowski/Alex Brundle/Renger Van Der Zande) e #48 di Idec Sport (Paul Lafargue/Paul-Loop Chatin/Patrick Pilet).

Ha perso terreno la United Autosports #22 di Filipe Albuquerque/Phil Hanson/Fabio Scherer causa noie all'alternatore, ma è risalita la gemella #23 (Alex Lynn/Paul Di Resta/Wayne Boyd), attualmente settima del lotto.

Dietro quest'ultima Oreca troviamo quella #21 della DragonSpeed USA (Henrik Hedman/Ben Hanley/Juan Pablo Montoya), che ha preso il comando delle operazioni in Pro/Am superando la #70 di Esteban Garcia/Loic Duval/Norman Nato (RealTeam Racing/TDS). La #29 del Racing Team Nederland (Job Van Uitert/Frits Van Eerd/Giedo Van Der Garde) tiene il terzo posto.

Un incidente alla nona ora per mano di Rui Andrade ha messo KO la Aurus-Gibson 01 #25. della G-Drive Racing.

In Classe LMGTE Pro la Ferrari 488 #51 (James Calado/Alessandro Pier Guidi/Côme Ledogar) sta comandando davanti alla Chevrolet Corvette C8.R #63 di Antonio García/Jordan Taylor/Nicky Catsburg.

Le due Porsche 911 RSR-19 ufficiali #92 di Neel Jani/Kévin Estre/Michael Christensen e #91 di Gimmi Bruni/Richard Lietz/Frédéric Makowiecki sono invertite di posizione e ora hanno rispettivamente la terza e quarta.

La Porsche privata #72 di Dries Vanthoor/Alvaro Parente/Maxime Martin (HubAuto Racing) è risalita in Top5 passando la Ferrari #52 (Daniel Serra/Miguel Molina/Sam Bird) - problema alla sospensione posteriore sinistra - e la Corvette #64 (Tommy Milner/Nick Tandy/Alexander Sims).

Fuori per in incidente la Porsche #79 della WeatherTech Racing del trio Cooper MacNeil/Earl Bamber/Laurens Vanthoor.

In LMGTE Am tiene botta la Ferrari #83 di AF Corse (François Perrodo/Nicklas Nielsen/Alessio Rovera) grazie ad un ottimo stint notturno, anche se non c'è da stare tranquilli con la Aston Martin #33 di TF Sport (Felipe Fraga/ben Keating/Dylan Perera) in agguato.

Sempre terza la 488 di Iron Lynx (#80 Callum Ilott/Rino Mastronardi/Matteo Cressoni), con la #54 di Thomas Flohr/Francesco Castellacci/Giancarlo Fisichella (AF Corse) e la Porsche #77 di Dempsey-Proton Racing (Christian Ried/Jaxon Evans/Matt Campbell) salita quinta.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Le Mans, 8a Ora: Alpine sbaglia, Glickenhaus terza
Articolo successivo Le Mans, 18a Ora: la Toyota #8 suda freddo

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera