L'ultimo round dell'
Intercontinental Le Mans Cup si è aperto decisamente nel segno della
Peugeot. La Casa francese ha infatti piazzato un ottimo 1-2 in entrambe le sessioni di prove libere andate in scena oggi a
Zhuhai, tenendo le Audi ad una certa distanza dalle sue
908 HDI ufficiali.
Sia nella prima che nella seconda sessione è stata la vettura affidata a
Franck Montagny e Stephane Sarrazin a svettare, con quest'ultimo che nel primo turno è riuscito subito ad avvicinarsi molto alla pole dello scorso anno in 1'21"999, staccando di oltre mezzo secondo la vettura gemella affidata a
Sebastien Bourdais ed Anthony Davidson.
Come detto, per ora le
Audi sembrano invece faticare un po' e sia in mattinata che nel pomeriggio hanno pagato oltre un secondo nei confronti dei battistrada. Ad avere la meglio tra le due
R18 TDI è stata sempre quella dell'equipaggio dei veterani, ovvero
Tom Kristensen ed Allan McNish.
Più fluida la situazione tra le
LMP1 a benzina, con la
Lola-Toyota della Rebellion Racing (Prost/Jani) e la
Pescarolo-Judd della
Oak Racing (Nicolet/Premat/Pla) ad alternarsi in quinta posizione assoluta dietro ai prototipi diesel. In
LMP2 la
Oreca-Nissan della
Signatech (Mailleux/Ordonez/Ayari) sembra invece avere un vantaggio importante nei confronti di tutta la concorrenza, nell'ordine di un paio di secondi.
Discorso simile nella classe
GTE Pro, con le due
BMW che al momento paiono padrone del tracciato cinese. In particolare sembrano in grande forma
Jorg Muller ed Augusto Farfus, primi in entrambe le sessioni. Infine, nella
GTE Am bisogna registrare il dominio della
Ferrari della Krohn Racing (Krohn/Jonsson/Rugolo), mentre in
GTC ha brillato la
Mercedes che può contare anche sulla presenza di
Mika Hakkinen nel suo equipaggio.
ILMC - Zhuhai - Libere 1
ILMC - Zhuhai - Libere 2
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