Enzinger: "Senza un altro costruttore Porsche potrebbe lasciare la LMP1"

Un plauso a Fritz Enzinger che finalmente ha fatto chiarezza su quello che sarà il futuro della Porsche nel WEC dopo il 2018, stagione che al momento non sembra essere in pericolo.

"Tutto dipende dalle decisioni del nostro board che verranno prese entro un massimo di un mese se non prima. Il problema riguardo la nostra partecipazione al WEC del 2020 è sapere chi ha intenzione di prendere parte a questo campionato. È chiaro che mi riferisco alla Peugeot, che sembra essere il costruttore più interessato ma di cui nulla sappiamo. Ecco se entrassero anche i francesi molto probabilmente Porsche resterà. In caso contrario non ci sarebbe interesse a investire in una serie dove è presente un solo costruttore di LMP1".

Si parla di un vostro possibile impegno in Formula E in sostituzione di quello nel WEC
"Non è propriamente così. Se volessimo entrare in questa categoria che reputiamo interessante potremo farlo anche ora. C'è una possibilità ma al momento non è il nostro obiettivo principale. Ripeto dobbiamo aspettare tre settimane o al massimo un mese per avere idea di cosa ci riserverà il futuro".

È ottimista oppure preoccupato, visto che avete 260 persone impegnate nel progetto LMP1, molte delle quali sono già al lavoro sulla vettura dell'anno prossimo?
"Non dipende dal mio reparto la decisione, ma da ciò che deciderà l'azienda. Posso confermare che un mondiale senza costruttori per Porsche non è stimolante".

Come giudica il prospetto regolamentare presentato oggi dai vertici dell'ACO?
"È ciò che è scaturito dalla collaborazione tra noi e la Toyota. Sono state accolte le nostre richieste. Siamo riusciti a stabilire una netta riduzione dei costi. Da due configurazioni  aerodinamice passeremo a una. Siamo arrivati a 600 ore massime di galleria del vento nel 2020;  quando siamo partiti per questa avventura ne potevamo  trascorrere 2000 ore. In più è stato fatto un grosso passo in avanti sulla sicurezza e c'è stato il consolidamento delle normative sui propulsori"

Tornando alla corsa di domani ha stupito il ritmo della Toyota nella seconda sessione in notturna di giovedi. Giravano con un passo di almeno un secondo più veloce del vostro. Riusciranno a mantenerlo in gara?
"In effetti ha stupito anche noi, perché fino a quei momenti sul passo gara non c'era troppa differenza. Non credo però che potranno permettersi di mantenerlo. Loro sono velocissimi e sapevamo che avremmo pagato qualcosa. Per quanto riguarda ieri, al di là dei problemi, i nostri piloti hanno incontrato traffico e quindi i dati sul passo corsa non sono reali. Insomma sono fiducioso".