Buemi: “Con i dieci punti di Berlino sarei più tranquillo!”
Il portacolori della Renault e.dams, e pilota ufficiale Toyota, è carico in vista della corsa più attesa dell’anno anche se potrebbe costargli due titoli mondiali, ma... “Il WEC ha la priorità”
Foto di: Rainier Ehrhardt
Nel fine settimana del 15 e 16 luglio, Sébastian Buemi si dovrà letteralmente dividere in due tra l’ePrix di Formula E a New York e la corsa al Nürburgring nel Campionato del Mondo Endurance. Un vero e proprio “dilemma” che affligge il veloce driver elvetico.
A Motorsport.com Svizzera, Buemi spiega che “non esiste nessun dilemma. Nel pieno rispetto degli accordi contrattuali, la priorità va alla Toyota. Ma, appunto, per questo mi dispiace tremendamente essere stato squalificato nella prima corsa full electric di Berlino. Avere quei 10 punti in più mi avrebbe permesso di essere un po’ più tranquillo”, ammette l’alfiere di Aigle.
Il campione in carica della Formula E ha però già preso la calcolatrice in mano. “Ci sono ancora 100 punti più bonus pole position da raccogliere. Nulla è deciso e nemmeno compromesso, i giochi sono aperti. Malgrado l’assenza al doppio ePrix americano sono sicuro del secondo posto, ma non è questo il mio obiettivo. Ovviamente tanto dipenderà anche dai risultati di Felix Rosenqvist, ma a Montreal sarò agguerritissimo”.
Eppure, un modo che permetterebbe a Sébastien di essere presente a New York potrebbe esserci. Quello di vincere la 24 Ore di Le Mans con la Toyota, in quanto ha doppia valenza ai fini della classifica.
“Sono totalmente concentrato sulla 24h di francese. È troppo importante per me, non voglio perdere il WEC. La Toyota mi lascia andare in Formula E in caso di vittoria? Ho sempre detto che loro hanno la priorità e così, se mi dovessero dire di no, non avrei problemi ad accettare la loro decisione. Parlerò con loro dopo la gara, certo che sarebbe davvero un peccato perdere due mondiali a causo di questo conflitto...”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments