La
Porsche RS Spyder della
CytoSport ha letteralmente dominato l'appuntamento di
Mosport Park dell'
American Le Mans Series, gara che si è conclusa con 26 minuti di anticipo a causa dell'impossibilità di ripristinare le barriere di protezione da parte dei commissari.
Nel finale, infatti, c'è stato un grosso incidente che ha visto coinvolti
Johnny Cocker con la
Lola della
Drayson ed il leader di classe GTC
Luke Hines. Quest'ultimo è finito violentemente contro le barriere, fortunatamente senza riportare conseguenze fisiche.
Inizialmente la direzione gara ha mandato in pista la safety car, ma poi si è capito che il ripristino della pista avrebbe richiesto troppo tempo, quindi si è optato per un'interruzione definitiva della corsa, che ha dunque consegnato il successo a
Romain Dumas e Klaus Graf, consentendo a quest'ultimo di tornare ad appena 16 lunghezze dal due della
Highcroft Racing.
E' stata proprio la
HPD di
David Brabham e Simon Pagenaud a chiudere in seconda piazza, ma il distacco finale di 4" è bugiardo. Tra loro ed i leader c'era stato anche oltre un giro, ma questo distacco si è poi annullato durante la safety car. Sul terzo gradino del podio invece è salita la
Lola della
Autocon affidata al duo
Mowlem-Burgess.
In
classe GT la vittoria è andata alla
Porsche della
Flying Lizard affidata a
Jorg Bergmeister e Patrick Long, che però si è dovuta difendere con le unghie dal tentativo di rimonta della
Ferrari della
Risi Competizione portata in gara dal tandem
Bruni-Vilander.
Nella
LMPC bisogna registrare invece il successo di
Elton Julian e Gunnar Jeannette, che ormai ci hanno abituato a salire sul gradino più alto del podio, mentre nella
GTC il ko di
Hines ha regalato un pomeriggio di gloria a
Shane Lewis e Lawson Aschenbach.
ALMS - Mosport - Gara
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