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24h Le Mans: si potrebbe correre anche a ottobre o novembre

La 24h di Le Mans potrebbe svolgersi anche ad ottobre o novembre nel caso in cui la nuova data di settembre non fosse percorribile a causa della pandemia di Coronavirus.

Foto di gruppo con tutte le auto

Foto di: Alexis Goure - ACO

L'Automobile Club de l’Ouest, assieme a FIA e World Endurance Championship, avevano spostato al weekend del 19-20 settembre l'evento, ma in una intervista esclusiva rilasciata a Motorsport.com per il ciclo #thinkingforward, Pierre Fillon ha rivelato che sono in studio anche soluzioni alternative, prevedendo pure le porte chiuse.

"Sicuramente se a fine luglio le autorità di dovessero dire che è impossibile al 100% correre a settembre, ma farlo in ottobre o novembre, per noi andrebbe benissimo. Non sarà la stessa 24h cui siamo abituato, ma siamo professionisti e con grandi piloti. L'anno scorso corremmo a Spa con la neve!"

Anche Gerard Neveu, AD del FIA World Endurance Championship, ha preso parte all'intervista svelando che a Le Mans si stanno organizzando in questo senso.

“Se guardiamo in casa nostra, sicuramente Le Mans è la principale gara del nostro programma - aggiunge il francese - Dobbiamo proteggerla se vogliamo che tutto resti così com'è. E' come un muro portante di una casa, è quello che non deve subire danni, è la garanzia di futuro del nostro sport. La verità è che Le Mans è una eccezione, non possiamo metterla al pari di altre corse. Parlare di una categoria è un conto, mentre un altro è farlo in generale pensando a tutti i campionati del mondo. Le Mans è Le Mans, è come fosse l'Everest".

Fillon ha ammesso che ci sono le possibilità che Le Mans possa disputarsi a porte chiuse. Cosa che riguarda un po' tutti gli sport.

“Sì, è una opzione e di fatto nessuno sa ancora cosa succederà a settembre. In Francia c'erano già altri eventi importanti come Tour de France e Roland Garros, ma il problema è come organizzare qualcosa che ha oltre 100.000 presente. Non lo sappiamo ora. A sentire il nostro presidente, a metà luglio forse qualcosa si potrà fare, ma in Germania, di contro, hanno chiuso tutto fino a fine agosto. Addirittura hanno annullato un appuntamento storico come l'Oktoberfest, che era fra settebre ed ottobre, quindi nessuno sa niente".

Fillon ha rivelato che ci sono tre alternative pronte nel caso in cui a settembre potessero verificarsi problemi.

“La prima è chiaramente correre con il pubblico presente, pur adottando le misure di sicurezza come mascherine e via dicendo. Se non ci fosse la possibilità di andate oltre le 5.000 persone sarebbe comunque buono per la TV, ma non per i fan. E sicuramente non sarebbe buono per Le Mans e la sua storia. La terza opzione che non dobbiamo dimenticare è che non ci sia proprio modo di correre, ma ovviamente speriamo non sia così! Però non possiamo nemmeno escluderlo".

Gerard Neveu, CEO WEC, Pierre Fillon, ACO president

Gerard Neveu, CEO WEC, Pierre Fillon, ACO president

Photo by: Adrenal Media

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